Agroalimentare
21 ottobre 2019
15:13

"Ocm Vino", approvati 31 progetti promozionali extra Ue per il 2019-2020. Coinvolte 487 imprese

FIRENZE - E' stata approvata la graduatoria provvisoria dei progetti ammissibili al contributo, nell'ambito della misura della Promozione del vino sui mercati dei Paesi Terzi, cioè dei paesi fuori dell'Unione europea, per l'annualità 2019-2020: complessivamente sono stati approvati 31 progetti, che vedono il coinvolgimento di 487 imprese.

A questa misura, attivata in Toscana fin dal 2008 nell'ambito dei fondi europei della cosiddetta  "Ocm Vino" (Organizzazione comune del mercato del settore vitivinicolo), sono stati destinati, complessivamente, fondi per oltre 85 milioni di euro. La somma messa a disposizione per la campagna 2019-20 è pari a 11 milioni e 335 mila euro, ed  ha consentito di soddisfare tutte le domande presentate.

La misura è finalizzata ad aumentare la competitività dei produttori di vini sui mercati extra UE attraverso azioni in materia di relazioni pubbliche, promozione e pubblicità, che mettano in rilievo gli elevati standard dei prodotti dell'Unione, in particolare in termini di qualità, sicurezza alimentare o ambiente.

Sono oggetto di finanziamento, inoltre, anche  la partecipazione a manifestazioni, fiere ed esposizioni di importanza internazionale, le campagne di informazione,  gli studi per valutare i risultati delle azioni di informazione e promozione intraprese.

"L'aumento della competitività delle nostre imprese vitivinicole – ha detto l'assessore regionale ad agricoltura e foreste Marco Remaschi – è uno degli obiettivi primari che ci siamo posti, soprattutto considerando che la viticoltura è uno dei settori di traino del settore agroalimentare e garantire il sostegno dei soggetti coinvolti rappresenta un elemento cruciale. La promozione verso paesi terzi è essenziale per acquisire nuove quote di mercato".    

Una volta ultimata la fase istruttoria si passerà alla fase successiva del percorso, con la stipula dei contratti per poter iniziare le attività previste dai progetti a partire dal primo gennaio 2020.