12 febbraio 2018
12:00

"Per la storia di un Confine difficile", il programma del viaggio

FIRENZE - Il viaggio didattico "Per la storia di un Confine difficile. L'Alto Adriatico nel Novecento" si terr dal 12 al 16 febbraio con partenza e ritorno a Firenze e toccher alcuni dei luoghi chiave del secolo scorso per questo territorio come Trieste, Redipuglia, Fiume, Albona, Gonars, Basovizza, Padriciano e Fossoli.

A Trieste prevista una visita al campo di concentramento e di sterminio della Risiera di San Sabba, oggi monumento nazionale, accompagnati dagli storici Giorgio Liuzzi e Dunja Nanut. Nel capoluogo giuliano organizzato anche il laboratorio didattico "Alla scoperta di Trieste, citt multiculturale" nella biblioteca slovena per ragazzi del Narodni Dom e gli incontri con esponenti della cultura triestina su "L'alto Adriatico: storia-memoria-presente" e con l'esule Livio Dorigo nella sede del Civico museo della civilt istriana, fiumana e dalmata. Sull'altipiano carsico visita alla foiba di Basovizza e al memoriale accompagnati dallo storico Franco Cecotti mentre a Padriciano i ragazzi si confronteranno con la storia del Centro raccolta profughi.

A Redipuglia, in provincia di Gorizia, prevista la visita al cimitero monumentale e una lezione dello storico Franco Cecotti intitolata "Attraverso il Sacrario una riflessione sulla retorica della prima guerra mondiale". Anche a Gonars, in provincia di Udine, visita guidata da uno dei testimoni dell'epoca al Sacrario memoriale per gli internati del campo di concentramento e ai resti dello stesso campo.

Doppio appuntamento in Croazia. A Fiume visita del centro storico della citt con Marino Micich, direttore dell'Archivio del Museo storico e, a seguire, gli studenti e gli insegnanti scambieranno un saluto con i colleghi della Scuola superiore italiana. Nella stessa sede, una rappresentanza della Regione Toscana incontrer il preside dell'Istituto e il console italiano. Ad Albona, nei pressi di Fiume, visita alla citt vecchia e al Museo della citt con Tullio Vorano.

Prima del rientro a Firenze la delegazione di studenti si recher , in provincia di Modena, al Museo del Deportato di Carpi e al campo di prigionia e concentramento di Fossoli, in particolare nella zona del campo San Marco.