Cultura
Lavoro
1 agosto 2011
17:08

'Sul Maggio rilancio condiviso', affermano Regione e sovrintendente

FIRENZE - "Un incontro fortemente voluto, proposto dalla Regione, quello di oggi con il sovrintendente del Maggio musicale, Francesca Colombo, che ha come presupposto quello della salvaguardia di un patrimonio artistico e professionale di prim'ordine, e che per non pu prescindere da un percorso condiviso quantomai indispensabile." Questo il commento a caldo dell'assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti al termine della riunione che l'ha vista protagonista insieme all'assessore regionale al lavoro Gianfranco Simoncini.

" indispensabile prevedere il coinvolgimento di tutti gli interlocutori e il contenimento dei costi non pu essere un approccio svincolato da un progetto a lungo termine in grado di chiarire quali siano gli obiettivi e i passaggi strategici. Abbiamo condiviso la necessit di un piano industriale complessivo, che non investa solo l'aspetto del personale, per il quale sar aperto un tavolo per le possibili azioni a sostegno, ma tutte le leve di sviluppo, e che permetta un rilancio effettivo condiviso dalla Regione Toscana, senza il quale risulta difficile appoggiare, in qualit di socio fondatore che esprime un proprio membro all'interno del cda, decisioni non coerenti con questa impostazione. In questo percorso la Regione vuole fino in fondo esercitare il suo ruolo di socio fondatore che continua a fornire un contributo finanziario impegnativo. Riguardo a questo ritengo fondamentale ampliare la ricerca di sponsor privati capaci di portare un contributo determinante al mantenimento di questo testimone di cultura in Toscana e oltre".

Concetti ribaditi dall'assessore Simoncini, che ha portato il suo contributo tecnico al confronto: "Riorganizzare la macchina del Maggio un passaggio inevitabile per dare, sia pure con qualche sacrificio, prospettive di continuit . Noi abbiamo la possibilit e l'esperienza di tante situazioni di crisi gestite in regione per indicare una "batteria" di strumenti contrattuali, di ammortizzatori, in grado di alleggerire la situazione di sbilancio, evitando disagi non tollerabili ai lavoratori e mantenendo l'obiettivo condiviso della qualit artistica del prodotto, in tal senso sottolineando l'esigenza di positivo sistema di relazioni sindacali, siamo pronti ad accompagnare tale confronto".

Il sovrintendente Colombo ha apprezzato lo spirito della riunione: "L'interesse della Regione Toscana stato quanto mai opportuno. Su mandato del Consiglio di amministrazione del Teatro, stiamo affrontando un piano serio di riorganizzazione con l'obiettivo di mantenere alta la produzione artistica e la qualit riconosciuta in ambito internazionale al nostro teatro. E' fondamentale il supporto di tutte le Istituzioni Pubbliche e dei nostri Soci Fondatori. Nelle ristrutturazioni stiamo rivedendo tutte le voci di bilancio nel loro complesso, e tra queste anche il ridimensionamento del personale con un percorso graduale e non traumatico. La Regione potr fornire un contributo importante sul piano dell'individuazione dei percorsi di intervento - ha aggiunto - e per questo attiveremo subito un tavolo tecnico per valutare come attingere alla 'batteria' di strumenti proposta oggi dall'assessore Simoncini".