Economia
Lavoro
17 febbraio 2011
12:58

51 milioni per il sistema economico toscano dalla rimodulazione Fse

FIRENZE Risorse aggiuntive per aiutare l'economia toscana a superare la fase di emergenza e imboccare con decisione la strada della ripresa. La giunta ha approvato luned , su proposta dell'assessore alle attivit produttive, lavoro e formazione Gianfranco Simoncini, una delibera di rimodulazione delle risorse del Fondo Sociale Europeo, consentendo cos alla Regione di disporre direttamente e quindi di destinare 51 milioni e 500 mila euro ad interventi mirati ed a favore di del sistema economico toscano e del suo capitale umano.

"Queste risorse serviranno a gestire tre grandi progetti spiega l'assessore Simoncini che si propongono di intervenire in maniera pi concreta per il sostegno ai lavoratori delle aziende in difficolt , per mettere in cantiere azioni di politica formativa e di lavoro a favore dei giovani e di garantire la copertura della cassa integrazione in deroga. E' una nuova boccata di ossigeno che si aggiunge alle attivit in corso a sostegno degli investimenti delle piccole e medie imprese, per la liquidit e l'accesso al credito, agli interventi per aumentare la dimensione e la competitivit delle imprese e alle misure per qualificare l'occupazione e favorire la riconversione dei lavoratori".

Vertenze Nel dettaglio, il progetto vertenze dispone di 15 milioni di euro, 5 milioni per ciascun anno di qui al 2013. Saranno utilizzati dalla Regione per intervenire concretamente su situazioni particolarmente critiche intervenendo ad esempio con incentivi che mantengano o che favoriscano l'occupazione, o con percorsi di qualificazione/riqualificazione delle competenze dei lavoratori, anche nell'ambito di processi di riconversione aziendale.

Giovani Altri 7 milioni di euro, contribuiranno in parte, ad alimentare il progetto "Giovani Si", intervento integrato della Regione.

Cassa integrazione Infine l'emergenza occupazione e gli interventi, ancora indispensabili, per garantire la tenuta sociale. Grazie alla manovra sul Fondo Sociale Europeo si liberano 29 milioni e 500 mila euro per cofinanziare la Cassa integrazione in deroga, gestita direttamente dalla Regione.

"Questo ulteriore accantonamento spiega l'assessore si rende necessario nel contesto dell'intesa governo-regioni sugli ammortizzatori sociali, intesa siglata nel 2009 e che stata gi prorogata fino a giugno 2011 ma, che ora si intende rinnovare fino alla fine del 2012, ed per questo che si sta lavorando a livello nazionale insieme alle altre regioni per raggiungere un accordo col Governo, possibilmente entro la fine di marzo".

La rimodulazione delle risorse avvenuta riducendo l'assegnazione finanziaria che il Pad (Piano attuativo di dettaglio) del Programma operativo 2007-2013 del Fse attribuiva alle Province e al Circondario empolese Valdelsa e che sar trasferita alla Regione.