Casa
29 gennaio 2011
12:21

A Marlia le prime case popolari ecologiche in Toscana

FIRENZE - Il primo esempio di bioarchitettura applicato alla costruzione di case popolari stato inaugurato oggi a Marlia, una frazione del comune di Capannori. Sono intervenuti l'assessore regionale al welfare e alle politiche per la casa Salvatore Allocca, il sindaco di Capannori Giorgio Del Ghingaro, il vicesindaco Luca Menesini ed il presidente Erp Francesco Franceschini.

Si tratta di un edificio a schiera composto da cinque alloggi (due al piano terra e tre dislocati fra piano terra e primo piano) costruiti secondo i criteri della bioarchitettura, realizzati con una struttura portante antisismica di pannelli in legno assemblati meccanicamente con l'eliminazione totale di qualsiasi materiale nocivo e inquinante. Per la produzione di oltre la met del fabbisogno annuo di acqua calda vengono utilizzati pannelli solari (l'integrazione avviene grazie ad una caldaia a metano). Il riscaldamento avviene grazie ad un sistema che sfrutta il calore geotermico, con pannelli radianti a pavimento. Ogni alloggio ha un giardino esclusivo e due posto auto. Erp Lucca, per la realizzazione, ha ottenuto un finanziamento dalla Regione di 900 mila euro.

"Una modalit di costruzione innovativa ha detto l'assessore al welfare e alle politiche per la casa Salvatore Allocca che coniuga elevati risultati di rendimento energetico ad un bassissimo impatto ambientale, in termini di emissioni di CO2. Per quanto riguarda il risparmio energetico l'edificio certificato in classe A, ci significa che il consumo per metro quadro di circa un sesto rispetto ad una costruzione 'normale'. il primo progetto pilota in Toscana, al quale prevediamo di farne seguire altri. Ad esempio a Firenze verr realizzata una palazzina a sei piani, seguendo gli stessi canoni costruttivi. Un altro vantaggio che questo tipo di abitazioni possono essere costruite in met tempo rispetto a quelle tradizionali".