Turismo Agriturismo
2 novembre 2017
16:22

Accoglienza turistica, Ciuoffo: "Formazione punto cruciale per migliorarne la qualità"

FIRENZE – Far crescere la cultura dell'accoglienza e della capacità di saper trasferire a visitatori ed ospiti le emozioni del territorio. Allargare il proprio punto di vista guardando alle esperienze dei big del sistema formativo dedicato al settore che operano a livello internazionale. Saranno questi ed altri gli spunti al centro del 56esimo congresso di Euhofa, il più importante appuntamento annuale sull'universo hotellerie che dopo 10 anni fa il suo ritorno in Italia, a Lucca. L'evento, che è organizzato dalla Fondazione Campus e che si terrà dall'8 al 12 novembre prossimi, è stato presentato stamattina a Palazzo Strozzi Sacrati, a Firenze. Ad illustrarne i contenuti sono intervenuti l'assessore regionale al turismo e alle attività produttive Stefano Ciuoffo, il direttore di Toscana Promozione Turistica Alberto Peruzzini ed il managing director for tourism, education and research della Fondazione Campus Enrica Lemmi.

"Ancora Lucca – ha detto Ciuoffo - con un'altra occasione per aumentare ulteriormente il proprio prestigio internazionale, insieme a quello di tutta la regione, dopo tutti gli eventi che negli ultimi tempi l'hanno vista vera e propria protagonista. L'evento rappresenta un momento di riflessione e approfondimento che ci permetterà di entrare a fondo nelle politiche attive per il turismo, non limitandosi a trattare i soliti temi della valorizzazione e promozione, ma affrontando uno dei tasselli fondamentali del grande progetto del rafforzamento del settore turistico toscano: la formazione e la sua qualità. Possiamo avere a disposizione il miglior prodotto del mondo ma è indispensabile apprendere come proporlo, valorizzarlo e soprattutto venderlo. Questo – ha aggiunto - è un passaggio centrale sul quale abbiamo più volte posto l'accento e questa opportunità, fornita dalla Fondazione Campus, consentirà di entrare in contatto con operatori del settore ed esperti di scuole di livello mondiale per conoscere esperienze diverse e guardare con estrema curiosità fuori dai confini nazionali".

Il convegno non si limita al puro dibattito ma prevede anche percorsi di conoscenza nelle migliori realtà toscane. "Chi lavora nel settore turistico deve riuscire a far cogliere al proprio ospite le emozioni e le relazioni con il territorio, questo è un punto cruciale. Formare professionisti competenti e preparati a gestire la vasta gamma di situazioni che possono sorgere è elemento sul quale investire. Dobbiamo aumentare e migliorare la competitività del prodotto Toscana fornendo ai nostri operatori e alle nostre scuole di formazione gli strumenti migliori, metterli in condizione di acquisire competenze e migliorare il livello di qualità del loro operato. La Regione vuol assumere su questo versante un ruolo sempre maggiore e diventare un modello di riferimento".

"A Lucca – ha detto Alberto Peruzzini – si ritrovano le maggiori scuole internazionali del settore dell'accoglienza; una ghiotta occasione per confrontarci con gestori di grandi catene ma anche chef stellati e aziende di assoluto livello. Un comparto che ormai ha assunto un'importanza fondamentale e per il quale diventa basilare conoscere le ultime tendenze".