12 gennaio 2018
12:47

Accordo Regione-Governo: dal Cipe 17 milioni per l'area pratese

FIRENZE - Dal Cipe oltre 17 milioni per l'area pratese, per consentire la realizzazione dell'asse stradale di collegamento tra gli svincoli di Prato est e Prato Ovest e per la messa in sicurezza e l'adeguamento della Sr 325 nella Val di Bisenzio. Le risorse, tratte dal Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) 2014-2020, sono state attribuite accogliendo le richieste del presidente della Toscana e dell'assessore regionale alle infrastruttutre, che hanno indicato 16 interventi sulle infrastrutture come 'prioritari e strategici' per migliorare la mobilit in varie parti della regione.

L'asse stradale di collegamento tra gli svincoli di Prato est e Prato Ovest, meglio noto come 'Declassata di Prato', un'opera da lungo attesa dal valore complessivo di 31 milioni. Il Cipe ha oggi destinato 15 milioni, che si aggiungono ai 16 gi stanziati da Anas (11 milioni) e dallo stesso Cipe nell'ambito dell'assegnazione delle risorse FSC 2007-2013 (5 milioni). Responsabile della realizzazione dell'opera sar Anas.

Altri 2.710.000 euro sono stati invece destinati alla messa in sicurezza e all'adeguamento della Sr 325 della Val di Bisenzio. Si lavorer per migliorare la sicurezza stradale e 'preservare' l'infrastruttura intervenendo su trattl tratto de La Bonosa, nel Comune di Vernio, dissestato e interessato da frane. Nella zona in questione, il tracciato stradale ha un andamento sinuoso e una pendenza significativa, dunque si ipotizzato di deviare circa 200 mt dell'attuale tracciato verso il versante di monte con la realizzzione di una trincea o di una galleria (la scelta verr effettuata a seguito delle verifiche geologiche), in modo da ottenere una strada pi lineare e pi stabile.

L'intervento, che attualmente alla progettazione preliminare, dovr concludersi entro il 2021 ed avr come soggetto attuatore la Regione Toscana. Attualmente sono in corso i rilievi topografici necessari per la redazione del progetto.

N.B Il 29 dicembre 2017 iniziato il regime di "par condicio" per le elezioni politiche che si svolgeranno il 4 marzo 2018. La legge (28/2000) prevede al riguardo che l'informazione e comunicazione della pubblica amministrazione venga svolta in forma impersonale.