Ambiente
11 ottobre 2011
13:40

Acquisti verdi, 62 i Comuni che avranno il contributo regionale

FIRENZE Da Viareggio a Grosseto, da Montemurlo a Montevarchi: sono stati ben 62 i Comuni toscani che hanno fatto domanda per partecipare al bando della Regione sugli acquisti verdi e che dunque avranno un contributo massimo del 40% per comprare dondoli, scivoli, cestini, staccionate, insomma arredo urbano rigorosamente "eco", ovvero tutto di materiale riciclato.

Si sono chiusi in questi giorni i tre bandi della Regione Toscana da un milione di euro ciascuno a favore di Comuni, enti, istituti e aziende per favorire e promuovere il riciclo e il mercato dei materiali e dei prodotti derivati dalla raccolta differenziata della plastica e del vetro.

Le 62 richieste per il primo bando, quello sugli acquisti verdi, hanno addirittura superato di poco l' importo di un milione di euro messo a disposizione, ammontando in totale a un milione e 46mila euro.

Un buon numero di domande (totale di risorse richieste 822.000 euro rispetto al milione di euro messo a bando con contributo regionale massimo del 30%) sono arrivate anche per il secondo bando, che riguardava la raccolta di monomateriale del vetro, ovvero l'acquisto di campane dedicate solo a bottiglie, barattoli, vasi in vetro per migliorare la qualit della raccolta differenziata di un materiale tanto prezioso.

Infine il bando sugli acquisti di opere contenenti vetro riciclato, in pratica mattoni, tegoli, "sabbia" per sottofondi stradali e conglomerati cementizi, ha visto solo tre richieste per un totale di 140mila euro rispetto al milione messo a bando (contributo regionale massimo del 50%). Al momento, la Provincia di Grosseto ha deciso di sfruttare il bando per la manutenzione e la messa in sicurezza delle sue strade provinciali, il Comune di Calcinaia per provvedere all'adeguamento della via lucchesina che da strada vicinale diventer strada comunale e il Comune di Capraia Isola per delimitare e proteggere le sedi stradali e i viottoli scese a mare che potranno contare, appunto, su pali realizzati con vetro riciclato.

Chiusi i bandi e fatti tutti i conti, la Regione Toscana ha deciso che le eventuali economie saranno ripartite a favore dei bandi con maggiori richieste.

"Visto il numero delle richieste, possiamo affermare che la risposta stata buona - commenta l'assessore regionale all'ambiente e energia Anna Rita Bramerini - E' la prima volta che in Toscana vengono fatti bandi di questo genere, che sono poi la conseguenza dei Protocolli d'intesa promossi e firmati dalla Regione Toscana per favorire e promuovere il riciclo e il mercato dei materiali e dei prodotti derivati dalla raccolta differenziata della plastica e del vetro. Siamo convinti che con aiuti concreti come questi possiamo dare una spinta in pi allo sviluppo del riciclo. L'obiettivo quello di diffondere e promuovere la cultura del "la differenza la fai se li ricompri" in modo tale da far funzionare questo ciclo virtuoso, dando un senso alle raccolte differenziate frutto degli impegni dei cittadini e contribuendo al mercato del riciclo".