Infrastrutture e mobilità
Territorio e Paesaggio
15 maggio 2019
13:49

Al Mise una riunione per rilanciare Piombino

ROMA - Una riunione per rilanciare gli interventi nell'area di Piombino si è tenuta questa mattina al Ministero per lo sviluppo economico. Sono stati affrontati i temi delle infrastrutture, della viabilità, delle ferrovie e degli investimenti di Aferpi e delle altre aziende interessate ad insediarsi nel porto.

Dalla riunione del gruppo di coordinamento e di controllo per l'attuazione del programma di rilancio dell'area di Piombino è venuto l'impegno a riunire nuovamente il tavolo, a cadenza mensile, per seguire la progressione di tutte le questioni sul tappeto.

È stata questa la principale preoccupazione del presidente della Regione Toscana, che ha anche chiesto che gli sia rinnovato l'incarico di commissario per il porto, scaduto da circa un anno. Un eventuale rinnovo, rispetto al quale il Ministero ha espresso la sua disponibilità,  consentirebbe al presidente di sollecitare, con maggiore autorevolezza, i passi da fare per giungere alla realizzazione dei numerosi progetti che insistono sull'area, a partire dalla presenza di General Electric, passando per quella di Manta logistic e del bacino di demolizione e di refitting delle navi.

E, a proposito di valorizzazione delle procedure, la Regione nella prossima riunione di Giunta adotterà la delibera che permetterà di arrivare alla variante al Piano regolatore che possa consentire ad Aferpi di realizzare un nuovo laminatoio. Secondo il presidente della Toscana non è l'investimento complessivo atteso e su cui insiste,  ma sarà pur sempre un impegno da 30 milioni di euro capace di creare comunque nuovi posti di lavoro.

Nel corso dell'incontro è stato sottolineato come restino da assegnare da parte di Invitalia 18 milioni di euro destinati alle agevolazioni per le imprese, mentre per ciò che riguarda i protocolli di insediamento, la Regione dispone di 7 milioni di euro e presto riaprirà il bando per le aziende interessate.