FIRENZE - Al Salone internazionale del libro di Torino la Regione Toscana presente con uno stand insieme al CRIC-Coordinamento delle riviste italiane di cultura, per promuovere la conoscenza delle riviste pubblicate da fondazioni, associazioni e case editrici attive in Toscana. "Le riviste fiorentine - ha detto Valdo Spini, neo presidente del coordinamento - hanno scritto una pagina importante della cultura nazionale del XX secolo: tuttora ha sottolineato Spini- tra gli associati al nostro Coordinamento numerosi sono gli editori e le riviste fiorentine. Dai dati in nostro possesso, hanno numerosi abbonati e anche l'apprezzamento delle pi importanti istituzioni bibliotecarie internazionali. Le redazioni delle riviste costituiscono ancora vere e proprie officine culturali, per lo pi basate sul volontariato che credo meritino rispetto e considerazione. Naturalmente esse devono inserirsi nell'era del digitale, cosa che il coordinamento sta facendo e si propone di sviluppare".
Nel 2009 la Regione Toscana ha censito circa 170 periodici di carattere culturale, pubblicati sia da case editrici (per oltre la met ) che da altri soggetti: universit , fondazioni e associazioni. "Con il nuovo Testo unico in materia di beni, istituti e attivit culturali secondo l'assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti la Regione ha previsto il sostegno all'editoria piccola, media e periodica di ambito culturale e la valorizzazione di quelle testate che saranno inserite nell'Elenco regionale delle riviste di cultura: pubblicazioni che, in ambito umanistico, sociale, economico e scientifico, hanno come oggetto prevalente di interesse lo studio interdisciplinare, la divulgazione e la promozione del dibattito culturale sulla realt sociale contemporanea e che soddisfano specifici e rigorosi requisiti di qualit ".
Per domani 14 maggio, alle ore 15, il CRIC e l'Associazione Italiana Biblioteche organizzano la tavola rotonda di sul tema Riviste e biblioteche: come costruire un mondo per i giovani, presieduta da Mauro Guerrini, con interventi di: Giovanni Biondi, Barbara Casalini, Paolo Ferri, Alessandro Guadagni, Gino Roncaglia, Valdo Spini e, per la Regione Toscana, Gian Bruno Ravenni, coordinatore dell'Area Cultura.