Economia
15 febbraio 2017
9:51

Al via bando da 16 milioni per imprese di giovani, donne, cassintegrati

FIRENZE - Pubblicato oggi sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana, il bando finanziato dal POR FESR 2014-2020 per agevolare la nascita di nuove imprese giovanili, femminili e di destinatari di ammortizzatori sociali nei settori manifatturiero, commercio turismo e terziario.

L'agevolazione, nell'ambito del programma Giovanis per l'autonomia dei giovani, concessa nella forma di microcredito, in attuazione del POR 2014-20, e la dotazione finanziaria ammonta a oltre 16 milioni di euro. Il bando, che rientra tra le opportunit (area 'Fare impresa') inserite in Giovanis , il progetto della Regione Toscana per l'autonomia dei giovani, si aprir il prossimo 1 marzo fino ad esaurimento risorse.

"Con questa iniziativa ha spiegato l'assessore alle attivit produttive Stefano Ciuoffo vogliamo consolidare lo sviluppo economico, accrescere i livelli di occupazione giovanile, femminile e dei destinatari di ammortizzatori sociali agevolando l'avvio di micro e piccole iniziative imprenditoriali. Il bando peraltro d attuazione a uno dei 25 punti del Programma di governo della legislatura in corso, in particolare il numero 12 che ha un titolo emblematico Aiutiamo chi vuole provarci' e va proprio nella direzione di stimolare e incoraggiare chi intende mettersi in gioco e creare una piccola impresa".

I soggetti beneficiari sono micro e piccole imprese, giovanili, femminili o di destinatari di ammortizzatori social,i costituite nei due anni precedenti la data di presentazione della domanda e/o persone fisiche che costituiranno l'impresa entro sei mesi dalla data di presentazione della domanda di agevolazione. Il costo totale ammissibile del progetto non deve essere inferiore a 8 mila euro e superiore a 35 mila. Il finanziamento da restituire a tasso zero alla Regione di importo massimo pari a 24,5 mila. La durata del finanziamento di 7 anni.

Sono ammesse le seguenti spese: per investimenti (beni materiali come impianti, macchinari, attrezzature e altri beni funzionali all'attivit di impresa, opere murarie connesse all'investimento; beni immateriali come brevetti, licenze, know how o altre forme di propriet intellettuale) e per capitale circolante (nella misura del 30% del programma di investimento ammesso: spese di costituzione, spese generali, scorte).


La domanda dovr essere inoltrata a Toscana Muove esclusivamente online a partire dal prossimo 1 marzo.

Informazioni su Toscana Muove e su Giovanis