FIRENZE - Difendere i gay dalla violenza omofoba incostituzionale, ha dichiarato la Camera che ha nuovamente bocciato la legge contro l'omofobia approvando le pregiudiziali di costituzionalit . "La Regione Toscana si sente in dovere di far sentire la sua voce sulla questione - ha detto Salvatore Allocca, assessore al welfare e politiche per la casa - ed esprime solidariet alle associazioni ed ai tanti cittadini che si sentono indignati di fronte a tale notizia".

"La Toscana stata la prima regione in Italia ad approvare nel 2004 una legge contro le discriminazioni per orientamento sessuale e identit di genere ha proseguito Allocca - Nel 2007 nata una task force che ha lavorato con enti locali e associazioni per la piena inclusione di bisessuali, transessuali e transgender. Qualche anno pi tardi, nel 2009, e' stato attivato in seno alla presidenza un settore dedicato con lo scopo di dare pi organicit alle azioni in materia di politiche contro le discriminazioni. Altro passo importante stato la creazione di uno specifico osservatorio permanente con compiti di supporto all'attivit della giunta regionale, attraverso il censimento e monitoraggio dei casi di discriminazione in Toscana e lo studio del fenomeno".

Nel sottolineare il grande impegno che negli anni la Toscana ha portato avanti mostrando forte sensibilit nei confronti di un tema delicato e complesso, Allocca ha concluso ricordando come la lotta contro tutte le discriminazioni dovrebbe essere patrimonio comune di tutte le forze politiche: "Quello che successo alla Camera ci dimostra che non cos ; ed doloroso e sbagliato. La nostra societ rischia di modellarsi sulle differenze e sulle discriminazioni. Occorre invece un impegno ancora pi forte su questo versante, da parte di tutti, per invertire la rotta e costruire una societ che si basi sui diritti delle persone e sulla loro libert di scelta come presupposto indispensabile per la costruzione di una compiuta cittadinanza".