Turismo Agriturismo
6 aprile 2011
17:01

Anche Massa Carrara si confronta con la nuova governance del turismo

FIRENZE - "La Regione punta sulla cultura dell'accoglienza e investe nella promozione turistica, incoraggiata anche dal ritorno nel 2010 alle cifre del 2007, prima della crisi, con 42 milioni di presenze. Le strategie passano attraverso un ormai indispensabile utilizzo del web e delle sue potenzialit su mobile, grazie soprattutto al sito www.turismo.intoscana.it, curato da Fondazione Sistema Toscana; un rapporto con i media da curare con continuit ; la costruzione di percorsi di eccellenza, come la valorizzazione della via Francigena per cui sono stati investiti pi di 13 milioni; e il turismo congressuale, che permette di destagionalizzare l'offerta". E' il quadro disegnato ieri a Massa dall'assessore regionale al turismo Cristina Scaletti nel quadro degli incontri territoriali sul nuovo assetto gestionale del settore, dopo la decisione di chiudere le APT e accorpare il sistema della promozione nelle funzioni dell'agenzia regionale Toscana Promozione.

Accanto all'assessore Scaletti, a sottolineare il nuovo ruolo che assumono le amministrazioni provinciali con un compito forte di coordinamento e indirizzo, l'assessore provinciale Sara Vatteroni. Continuer ad esistere la rete dei punti di informazione sul territorio, stato sottolineato, mentre le funzioni dell'ente sono state internalizzate e i lavoratori riassorbiti nell'organico dell'amministrazione. "Nel frattempo ha sottolineato Scaletti gi partita la Cabina di regia, in cui sono presenti Province e Unioncamere, per coordinare l'attivit e elaborare i segnali provenienti dai tavoli tecnici provinciali".

Il confronto si sviluppato con operatori turistici, economici e balneari. Aumenta, in Toscana, il turismo culturale legato alle citt d'arte, quello termale e il turismo rurale; mentre cala l'interesse verso il mare e la montagna. Per quanto riguarda la situazione in provincia di Massa Carrara, rispetto al 2008 anno molto negativo con 217.700 arrivi - i dati diffusi dalla Regione parlano per il 2010 di un incremento che ha riguardato sia gli arrivi, 239.499, sia gli stranieri, passati da 51.771 nel 2008 a 55.396 nel 2010. Numeri positivi e che segnano una crescita significativa anche rispetto alle tendenze del 2009.