Diritti
Sociale
29 aprile 2011
15:14

Ancora partenze, i tunisini rimasti sono ora ottanta

FIRENZE In nove giorni altri quarantacinque sono partiti ed ora sono rimasti in ottanta. Ottanta ragazzi tunisini dei barconi ancora ospiti in undici dei venitdue centri di accoglienza attrezzati dalla Regione all'inizio del mese, assieme agli enti locali, a fondazioni ed associazioni di volontariato. Ottanta ragazzi sbarcati a Lampedusa e da l , con un'altra nave, trasportati a Livorno. Erano pi di cinquecento, ora sono sette volte meno.

Sono sparsi in otto province. A Stia, in provincia di Arezzo, sono rimasti in quattro. A Firenze, a Villa Pieragnoli, sono in sette. Altri nove sono a Casa Emmaus ad Empoli e tre a Casa Mamma Margherita a Scandicci. A Massa Marittima, in provincia di Grosseto, di quaranta che erano sono rimasti in otto. All'ostello di Villa Morazzana, a Livorno, sono sei ed altri tre a Piombino. A Capannori, in provincia di Lucca, sono quattro. Di tutti i tunisini che erano stati accolti a Pisa nei centri ce ne sono oramai solo sedici, concentrati a San Piero a Grado. Dieci sono ancora ospiti della casa vacanze della diocesi a Lizzano, vicino a San Marcello Pistoiese. Altri dieci si trovano a Castello di Montarenti, a Sovicille in provincia di Siena.