Cultura
2 febbraio 2011
13:36

Armunia 2011: una stagione di piacevoli novità

FIRENZE - "La Regione ha sempre guardato con attenzione all'attività di Armunia sulla costa livornese, riconoscendo nell'esperienza e nella sua proposta una vitalità ed un'attenzione per le giovani generazioni e per i nuovi linguaggi artistici che l'hanno collocata tra le esperienze più significative del panorama nazionale". Così stamani l'assesore regionale alla cultura Cristina Scaletti alla presentazione del cartellone 2011 di quella che è diventata nel frattempo la Fondazione Armunia, come ha tenuto a sottolineare il suo presidente, il sindaco di Rosignano Marittimo Alessandro Franchi; una soluzione giuridica, ha fatto rilevare, che la lega ancor più strettamente al territorio un cui è nata. Erano presenti anche Simonetta Pecini, presidente di Fondazione Toscana Spettacolo, e il nuovo direttore artistico, Andrea Nanni.

In un momento assai complesso, per non dire difficile, per la cultura in generale e lo spettacolo in particolare, la ricca proposta del cartellone della stagione 2011, anche attraverso un rinnovato rapporto con Fondazione Toscana Spettacolo, dimostra secondo l'assessore Scaletti la capacità di saper stare in relazione con altri soggetti regionali cercando di costruire, a partire dalle differenze, sinergie virtuose sempre necessarie ed utili per una ottimizzazione di offerta e costi. Quest'anno spicca la sezione dedicata i bambini e l'attenzione posta al legame con le produzioni alimentari di filiera corta, che arrichiranno con degustazioni specifiche il dopo spettacolo insieme agli attori, insieme alla collaborazione con lescuole sull'educazione al rispetto dell'ambiente.

"E apprezzo molto – ha concluso - che il passaggio di staffetta tra Massimo Paganelli, storico direttore artistico e motore di Armunia per tanti anni che saluto e ringrazio, e Andrea Nanni sia avvenuta con serenità ed in una continuità che non mancherà di segnare comunque un modo nuovo di operare, come accade sempre quando alla guida delle strutture si succedono uomini e donne ricchi di professionalità e di disponibilità all'ascolto di quanto accade intorno a loro".