Lavoro
31 agosto 2016
11:43

Assegno di ricollocazione, ampliati i requisiti di partecipazione

FIRENZE - Un numero maggiore di ex lavoratori ora disoccupati potr accedere ai voucher di ricollocazione messi a disposizione dalla Regione Toscana. La domanda potr infatti essere presentata  non solo dai disoccupati che hanno usufruito dell'indennit Naspi, ma anche da chi era in mobilit . La pesatura dei periodi di disoccupazione sar inoltre pi 'pesante'.  Lo annuncia l'assessore regionale alla formazione, Cristina Grieco. "Viste le numerose richieste giunte dai cittadini e dalle parti sociali - spiega l'assessore - la Regione ha deciso di rivedere i requisiti di partecipazione e di renderli maggiormente flessibili, in modo da dare a pi persone l'opportunit di partecipare al bando. Sono stati cos modificati gli articoli del bando che riguardavano destinatari, l'ammissibilit e i punteggi, rendendolo pi flessibile in modo da rispondere alle esigenze di pi persone".

 

Il bando per il finanziamento dei voucher formativi individuali di ricollocazione stato previsto con il decreto dirigenziale 4266 del 14 giugno 2016. Le domande possono essere presentate ogni due mesi, fino ad esaurimento delle risorse. Il 12 settembre alle 12 ci sar la seconda scadenza e gi varranno, in questo caso, le nuove regole.  Potranno dunque presentare domanda i lavoratori che sono disoccupati e percepiscono (o hanno percepito) assegno sociale per l'impiego (NASPI), di cui al decreto legislativo 4 marzo 2015 n. 22,  ma anche i lavoratori disoccupati che alla data del 1 maggio 2015 erano fruitori dell'indennit di mobilit o ne hanno usufruito successivamente. Nel primo come nel secondo caso  la condizione di disoccupato da cui dipesa l'assegnazione del sussidio deve durare ininterrottamente da pi di 4 mesi.

Per accedere al bando i cittadini devono essere inoltre residenti o domiciliati in un comune della Toscana, se cittadini non comunitari devono essere in possesso di regolare permesso di soggiorno che consente attivit lavorativa,  avere compiuto i 18 anni di et e avere un reddito familiare Isee inferiore a 50.000,01 euro.

 

Rispetto al precedente bando la valutazione  dei  periodi di disoccupazione diventa di 10 punti da quattro mesi e un giorno a dieci mesi, 20 punti da dieci mesi e un giorno a sedici mesi e 30 punti oltre 16 mesi e 1 giorno.