Economia
11 dicembre 2017
12:58

Attività produttive, Ciuoffo esprime soddisfazione per riforma norme regionali

FIRENZE – Approvata la scorsa settimana in Consiglio regionale la riforma della legge regionale 35 del 2000 ‘Disciplina degli interventi regionali in materia di attività produttive e competitività delle imprese'. Soddisfatto l'assessore regionale alle attività produttive Stefano Ciuoffo secondo il quale "si arriva ad un riordino della strumentazione a supporto degli interventi regionali in materia di attività produttive, necessario alla luce della situazione attuale".

Il nuovo testo, approvato dal Consiglio dopo un approfondito lavoro istruttorio svolto dalla Commissione consiliare presieduta da Gianni Anselmi ed anche a seguito dell'audizione delle rappresentanze economiche, introduce importanti novità finalizzate a semplificare i procedimenti concessori di aiuti e sovvenzioni alle imprese ed introduce un percorso di miglioramento dei tempi di erogazione degli aiuti. "Importante – aggiunge Ciuoffo - è la definizione del quadro degli interventi strategici di carattere territoriale che riguarda i processi di reindustrializzazione e di potenziamento produttivo. Un elemento, questo, che deve consentire alle politiche di sostegno alle imprese di poter rispondere alle sfide poste dai processi di digitalizzazione ed accompagnare il tessuto produttivo regionale in questa fase di costante trasformazione del modo di fare impresa".

La legge assume anche il sistema degli incentivi a favore dei settori del turismo e del commercio, all'interno del fondo unico per le imprese. Ed analogamente definisce il quadro degli interventi delle infrastrutture a favore delle imprese e del trasferimento tecnologico. "La legge – dice ancora l'assessore - è un importante punto di passaggio nel percorso di modernizzazione dell'apparato normativo che stiamo portando avanti in collaborazione con il Consiglio: dal riordino del sistema della promozione economica alla riforma di Toscana Promozione turistica, fino al nuovo TU del turismo e al riordino degli strumenti di intervento. Ora ci attende il nuovo codice del Commercio, la riforma del sistema delle società (Fidi Toscana e Sviluppo Toscana) e l'articolazione territoriale turistica".

"Voglio ringraziare - conclude Ciuoffo - in modo non formale il lavoro della Commissione e le sollecitazioni pervenute dai vari componenti, sia di maggioranza che di minoranza, che hanno consentito di migliorare il testo e di strutturare in modo innovativo il sistema degli interventi strategici".