Sociale
1 settembre 2014
18:02

Autismo, dalla Regione 1,4 mln di euro per progetti delle Asl

FIRENZE Un finanziamento regionale di 700 mila euro l'anno, per 2014 e 2015, in favore delle Asl per la presentazione di progetti sperimentali destinati a riqualificare e potenziare gli interventi e garantire risposte assistenziali appropriate ed adeguate ai bisogni delle persone con disturbi dello spettro autistico. Lo prevede una delibera presentata dalla vicepresidente Stefania Saccardi ed approvata dalla giunta regionale nella seduta di oggi.

In Toscana, si sviluppata una rete di servizi per la diagnosi e trattamento dei disturbi dello spettro autistico, con particolare attenzione ai soggetti minori di et . I servizi offerti hanno per ampi margini di miglioramento soprattutto per quanto riguarda la tempestiva valutazione diagnostica, la presa in carico globale della persona, la continuit dell'assistenza, la definizione di progetti terapeutico-abilitativi personalizzati che tengano conto dei bisogni specifici e della situazione contestuale, l'integrazione scolastica e lo sviluppo di interventi coordinati e qualificati per tutto l'arco di vita delle persone.

La Regione perci intende sviluppare, attraverso i progetti che verranno presentati dalle Asl, le seguenti aree: presa in carico precoce e globale (assicurare, sulla base del Progetto terapeutico riabilitativo abilitativo personalizzato, interventi multiprofessionali tempestivi, mirati, specialistici ed intensivi in et evolutiva, il mantenimento in et adulta delle abilit acquisite ed il raggiungimento della maggiore autonomia possibile anche attraverso esperienze di vita separata dalla famiglia di origine), interventi per la continuit terapeutica (favorire il collegamento ed il coordinamento dei diversi interventi per garantire adeguata continuit per l'intero ciclo di vita della persona), interventi sul contesto (potenziare l'attivit di supporto alla famiglia e di formazione dei familiari come partner attivi del trattamento - parent training, parent to parent e gruppi di automutuoaiuto), qualificazione degli interventi (rafforzare le competenze degli operatori per favorire l'impiego di metodi e strumenti basati sulle migliori evidenze scientifiche disponibili e migliorare il raccordo tra servizi socio sanitari, educativi, di formazione e lavoro).

Le Asl avranno tempo fino al 30 settembre 2014 per presentare i progetti. Tutti i dettagli sono contenuti nella delibera che sar disponibile tra pochi giorni sulla banca dati degli atti amministrativi della giunta.