Ambiente
Energia
10 giugno 2011
15:28

Bramerini: 'No all'impianto di Sambuca perché sorgerebbe su area vincolata'

FIRENZE - "Il progetto di parco eolico proposto a Monte Croce prevede 7 aerogeneratori da 850 chilowatt per un totale di 5,95 megawatt e ricade all'interno del Sito di Importanza Comunitaria "Tre Limentre-Reno", oltre che in aree a vincolo paesaggistico e a vincolo idrogeologico. Questi sono i motivi che hanno portato i  tecnici, non solo quelli regionali, a dare parere negativo".

L'assessore regionale all'ambiente Anna Rita Bramerini risponde al sindaco di Sambuca Marcello Melani che sulla stampa locale ha annunciato un ricorso contro la Regione Toscana che ha detto no alla realizzazione dell'impianto.

Un po' di storia: il procedimento di V.I.A. regionale è stato avviato il 14 settembre 2010. Il 17 dicembre del 2010 in Conferenza di Servizi interna agli Uffici regionali è stato espresso un parere sfavorevole sulla compatibilità ambientale del progetto. Dall'istruttoria era infatti emerso che la Provincia di Pistoia e il Comune di Sambuca Pistoiese si erano detti contrari perché il progetto era in contrasto con quanto previsto dal protocollo d'intesa provinciale su energia e rifiuti sottoscritto da tutti i comuni della Provincia di Pistoia e dalla Comunità Montana Appennino Pistoiese. La Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio per le province di Firenze, Pistoia e Prato, da parte sua, aveva espresso motivato parere contrario sul progetto sotto il profilo paesaggistico.

Ai fini della valutazione di incidenza del progetto sul SIC "Tre Limentre-Reno", l'ufficio regionale competente aveva rilevato un'incidenza significativa negativa sul sito tutelato.

In seguito, nella Conferenza dei servizi del 14 gennaio del 201,  è stata presa la decisione di proporre alla Giunta regionale di esprimere pronuncia non favorevole sulla compatibilità ambientale dell'intervento.

A febbraio Consiag ha presentato le sue osservazioni ma la Provincia di Pistoia, la Soprintendenza e la Regione (in relazione all'incidenza negativa) hanno confermato il proprio parere negativo  e solo la Commissione per il Paesaggio del Comune di Sambuca Pistoiese ha espresso parere favorevole a maggioranza perché nel frattempo il Comune di Sambuca aveva revocato il protocollo d'intesa su energia e rifiuti.

"Il nostro no è conseguente alle valenze ambientali presenti sul territorio - conclude Bramerini -. La Toscana sostiene e incentiva la produzione di energia rinnovabile ma al tempo stesso sostiene e incentiva  la tutela e la valorizzazione dell'ambiente e del paesaggio. Cito i numeri del piano energetico regionale: nelle aree dove è stato possibile contemperare le esigenze tra attività umane e quelle di tutela del paesaggio, sono stati installati 44,75 megawatt distribuiti su 5 impianti eolici e sono state già rilasciate  autorizzazioni per ulteriori 5 impianti che porteranno la potenza complessiva a 143,5 megawatt e avvicinandosi  all'obiettivo del Piano energetico regionale che prevede 300 megawatt al 2020. A dimostrazione del fatto che le cose si fanno, quando si può".