La Toscana dello sport
Turismo Agriturismo
13 ottobre 2011
14:33

Bts, Scaletti: 'Turismo sportivo fenomeno in crescita continua'

FIRENZE - I flussi del turismo sportivo sono in continua crescita e trasformazione. Il turista sceglie oggi un luogo in base non solo alle caratteristiche estetiche e culturali, ma anche salutistiche e ricreative. L'entit del fenomeno la danno i numeri che ci offre la Borsa del Turismo Sportivo, aperta stamani a Montecatini alla presenza dell'assessore regionale al turismo Cristina Scaletti. Secondo l'Osservatorio Nazionale Turismo si registrano oltre 10 milioni di viaggi e oltre 60 milioni di pernottamenti in strutture ricettive italiane con un giro d'affari stimato in 6,3 miliardi di euro. Un italiano su 4 sceglie la meta delle proprie vacanze anche in virt dell'offerta sportiva; e dei 27 milioni gli italiani che praticano sport, 20 milioni sono amatori, 6,5 milioni dilettanti ed oltre 10 mila professionisti.

Dunque sempre pi persone, chi per motivi di salute, chi per piacere o passione, scelgono la loro vacanza in base all'offerta sportiva. Assaporare il territorio con una pedalata o una corsa, oppure camminare lentamente nei sentieri, fare una passeggiata a cavallo, andare in barca a vela, uno dei modi migliori per conoscere il nostro paese, e la Toscana in particolare. Il settore turistico deve fare i conti con questa realt e adeguarsi. "In Regione siamo consapevoli che si tratta di un dato di fatto da cui non si pu prescindere ha affermato l'assessore Scaletti -. Il turismo attivo o, come altri lo chiamano, il turismo a mobilit lenta, rappresenta il futuro per qualsiasi politica che punti ad uno sviluppo sostenibile e competitivo".

E intervenendo al sesto seminario nazionale di Pedalitalia dedicato al cicloturismo, l'assessore ha aggiunto di essere convinta che la bicicletta uno dei mezzi migliori per conoscere a fondo un territorio. "Solo la bici sa regalare un profondo senso di libert e di contatto con la natura. La Regione Toscana sta prestando sempre pi attenzione a questo fenomeno in continua espansione, favorendo la costruzione di itinerari ed eventi ad hoc. Penso al Sentiero della Bonifica che collega Arezzo con Chiusi, recentemente premiato a livello europeo; oppure all'Anello del Rinascimento,un itinerario che si affaccia su Firenze, costeggiando il Valdarno e la Valdisieve, e poi l'Eroica, diventato un vero must del settore, e la Via Francigena, ci cui abbiamo appena inaugurato il primo percorso in sicurezza adatto anche alla bici".

Una sezione specifica all'interno del sito regionale www.turismo.intoscana.it dedicata ad oltre 160 itinerari e numerose proposte di pacchetti turistici collegati. La scelta del web e dei nuovi strumenti di comunicazione obbligata: basti pensare che circa la met degli accessi al nostro sito provengono dai social media. "Ma la sfida forse pi importante, che non possiamo perdere, rappresentata dai Mondiali di ciclismo che si svolgeranno nel 2013 in Toscana, coinvolgendo anche la Val di Nievole ha concluso Scaletti - Stiamo lavorando per costruire intorno all'evento agonistico un'efficace azione promozionale. Chi viene in Toscana per il Mondiale, sia appassionato o semplice curioso, deve poter conoscere nel miglior modo possibile la ricchezza della nostra terra. Puntando naturalmente sul cicloturismo, anche con percorsi cittadini".