FIRENZE  "Cambiamenti climatici e scenari di rischio" il titolo del convegno organizzato da Consorzio LaMMA, Istituto di Biometeorologia del CNR e Accademia dei Georgofili per domani, 1 febbraio, presso l'Accademia dei Georgofili, dalle 9.15-13.00.

I cambiamenti climatici sono la sfida ambientale pi importante di questo secolo. Gli effetti che ne derivano sono gi sotto gli occhi di tutti: eventi estremi, alluvioni, siccit , impoverimento dei suoli, perdita di colture, ecosistemi a rischio.

Dalle aree pi degradate del pianeta si spostano verso l'Europa le popolazioni dei paesi poveri costrette a emigrare in cerca di cibo, sicurezza e opportunit .

Dei rischi presenti e futuri e di come affrontarli si parler con ricercatori ed esperti nel seminario aperto al pubblico.

Saranno presenti il presidente dell'Accademia dei Georgofili, Giampiero Maracchi, il Capo del Dipartimento di Scienze Bio-Agroalimentari del CNR, Francesco Loreto, l'Amministratore Unico del LaMMA, Bernardo Gozzini, e l'assessore all'ambiente della Regione Toscana. 

In questo contesto sar presentata la pubblicazione "Arno 1966. Cinquant'anni di innovazioni in meteorologi" che raccoglie i contributi del workshop organizzato in occasione dell'anniversario dell'Alluvione di Firenze del 1966.

La pubblicazione illustra gli importanti progressi fatta dalla meteorologia negli ultimi cinquant'anni e le straordinarie competenze che nel nostro paese sono presenti all'interno del mondo della ricerca, in particolare negli istituti del Consiglio Nazionale delle Ricerche e in enti operativi quali il LaMMA, consorzio tra CNR e Regione Toscana.

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