Università e ricerca
30 gennaio 2015
10:53

Carrara: domani i Giochi della geografia. I primi in Italia.

FIRENZE - E' la prima iniziativa del genere a essere svolta in Italia: sono i "giochi della geografia", manifestazione per diffondere, nelle nuove generazioni, quella cultura geografica che viene insegnata sempre di meno nelle aule italiane; "giochi" che si svolgono in Toscana, a Carrara, questo fine settimana su iniziativa dell'Istituto Statale di Istruzione Superiore intitolato a Domenico Zaccagna, in collaborazione con l'associazione italiana insegnanti di geografia e con il sito http://www.sosgeografia.it .

I "giochi" inizieranno domani 31 gennaio 2015 alle ore 8:30, nella sede della scuola (Viale XX Settembre 116 a Carrara, localit Fossola) con premiazione prevista attorno alle 12:15. Si confronteranno 126 studenti, di seconda e terza secondaria di primo grado, provenienti da sette diverse scuole di Carrara e Massa. Altrettanti studenti - sempre da quella provincia toscana ma anche dalla limitrofra provincia de La Spezia - prenderanno parte, il successivo sabato 7 febbraio, alla seconda "puntata".

I giochi sono divisi in tre parti: puzzle di cartine geografiche (a squadre di quattro, tutte individuate con un diverso nome di citt ), coordinate geografiche (a squadre di tre), giochi al computer (uno studente per squadra). Per la squadra vincitrice in palio un soggiorno nel parco nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano; per gli altri, materiale didattico e geografico.

Alla manifestazione, insieme ad autorit locali e docenti universitari, assister l'assessore regionale all'Istruzione Emmanuele Bobbio che sottolinea l'importanza delle geografia "in un mondo sempre pi interconnesso e globale dove gli avvenimenti geo-politici-economici, anche se apparentemente lontani, sono destinati ad avere riflessi sempre maggiori anche nelle dimensioni locali".

Nella secondaria di primo grado le ore di geografia, oggi, lamentano gli organizzatori, si sono ridotte (3 ore settimanali insieme a storia): la geografia comincia a essere insegnata meno anche nelle primarie e per nulla in molte scuole secondarie di secondo grado. "Oltre che a far divertire i ragazzi sottolineano dalla scuola di Carrara la manifestazione ha lo scopo di attirare l'attenzione dell'opinione pubblica e dei decisori politici sull'importanza dell'insegnamento della geografia in tutti gli ordini di scuola".

Dal sito www.sosgeografia.it un appello: "Vogliamo che, in tutte le scuole di ogni ordine e grado, la geografia torni ad essere centrale La formazione di un cittadino globale passa oggi attraverso questa materia, che da decenni non pi un'arida e nozionistica serie di numeri e di toponimi, ma una scienza interdisciplinare sempre pi utile a "leggere" e quindi a comprendere la complessit dei fenomeni sociali, economici, politici e ambientali che caratterizzano il nostro mondo. La geografia spiega il rapporto tra uomo e ambiente, che sempre pi indispensabile in un'epoca di cambiamenti climatici e di crisi energetica ed ambientale. La geografia ci aiuta a capire le connessioni tra citt e territorio in un pianeta e in un Paese sempre pi urbanizzati. L'insegnamento della geografia strategico per la competitivit economica del nostro Paese in quanto forma giovani educati alla globalizzazione, alla conoscenza dei fenomeni socio-economici e alla complessit dei problemi del pianeta. La geografia ci aiuta a comprendere l'importanza della tutela del paesaggio (peraltro prevista anche dalla Costituzione) nel Paese che ha il pi alto numero di siti riconosciuti dall'Unesco e che ambisce a tornare ad essere la prima potenza turistica mondiale".