Infrastrutture e mobilità
18 gennaio 2017
17:31

Ceccarelli: "Tirrenica opera strategica anche per il territorio"

FIRENZE - "La Toscana vuole l'autostrada Tirrenica, perch il corridoio plurimodale tirrenico, previsto nelle reti transeuropee di trasporto, integrato con i necessari raccordi con i porti e la viabilit locale, rappresenta un'infrastruttura strategica di interesse nazionale, comunitario e ovviamente regionale. Ma gi da anni stiamo lavorando per avere un progetto che sia anche al servizio del territorio. Per questo motivo, in Conferenza dei servizi lavoreremo per superare le criticit segnalate dai Comuni e dagli altri enti". A ribadirlo stato l'assessore regionale alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli, che intervenuto in Consiglio regionale per puntualizzare la posizione della Giunta sul progetto della futura autostrada Livorno-Civitavecchia in vista dell'avvio della Conferenza dei servizi, convocata dal Ministero per luned prossimo a Roma.

"Sono cinquant'anni che si parla di autostrada Tirrenica - ha detto Ceccarelli - molti dicono di volerla, dicono che la Maremma ne ha bisogno e che un'infrastruttura strategica sia a livello regionale che nazionale. Sappiamo tutti che il tracciato che Sat porter in conferenza dei servizi stato scelto, dopo anni di affinamento, perch meno impattante di altri per quanto riguarda il paesaggistico e il consumo di suolo. E sappiamo che il progetto nel suo complesso molto simile a quello presentato da Anas all'inizio degli
anni 2000 per la riqualificazione dell'Aurelia. Tuttavia siamo consapevoli delle criticit che permangono. Gi nel 2013 la Regione Toscana, approvando questo tracciato, aveva dato delle indicazioni per superare i
problemi segnalati, ma ancora oggi il progetto presentato da SAT, per quanto abbia fatto passi avanti, non soddisfacente. Stiamo lavorando perch il territorio abbia le risposte attese".

"Il rappresentante della Regione Toscana che luned sieder all'apertura della Conferenza dei servizi - ha concluso Ceccarelli - avr mandato di ribadire la strategicit dell'opera, ma anche di chiedere interventi per sciogliere i nodi ancora irrisolti, perch la Regione ha trasmesso al Ministero tutti i pareri presentati dai Comuni e vogliamo che ci vengano proposte delle soluzioni, rispettando quanto pi possibile le indicazioni del territorio".