Infrastrutture e mobilità
24 maggio 2011
16:41

Ceccobao: 'Per la Toscana un sistema infrastrutturale adeguato e moderno'

FIRENZE - E' stata presentata oggi in Consiglio la proposta di legge per istituire il "Priim", cio il Piano regionale integrato per le infrastrutture e la mobilit che si d gli obiettivi di realizzare le grandi opere infrastrutturali di interesse regionale e statale, di qualificare i servizi di trasporto pubblico locale, di sviluppare le azioni per la mobilit sostenibile e di potenziare infrastrutture e servizi per la piattaforma logistica.

"Si tratta ha detto l'assessore Luca Ceccobao di un piano che finora mancava perch i singoli piani di cui la Regione si era dotata non avevano un'autorizzazione di spesa. Il Priim crea invece un unico contesto, il che comporta una programmazione di legislatura che spetta al Consiglio, ma anche dei documenti attuativi annuali che autorizzano la spesa da parte della giunta sulla programmazione anno per anno".

"Dal punto di vista politico - dichiara Ceccobao - un atto pi impegnativo rispetto al passato, che ci fa uscire da una programmazione 'alta', da una serie di intenti programmatici per introdurre degli interventi specifici che vanno realizzati e su cui bisogna rendere conto. Il Priim pertanto uno strumento che richiede maggiore responsabilit e impone delle scelte in un periodo in cui le risorse economiche sono minori, attivando al tempo stesso una filiera di controllo da parte del Consiglio nonch dell'opinione pubblica".

"Il Consiglio spiega ancora l'assessore - avr una responsabilit fondamentale, cio quella di creare il piano. Respingo peraltro le accuse strumentali dell'opposizione rispetto al fatto che ci siano ancora tanti interventi da ultimare. Intanto su 180 interventi programmati, ne sono stati terminati 140, e su questo presenteremo una relazione dettagliata nel mese di giugno. Non dimentichiamo che il precedente piano della viabilit ha autorizzato opere per 1,2 miliardi di euro, e tale piano si implementato negli anni, per cui le opere sono cresciute come numero. Se ci sono opere non finite anche perch col tempo sono aumentate. La sfida che ora riguarda tutti di realizzarle in un momento in cui anche dal livello nazionale sono state tagliate le risorse".

Ceccobao ha poi illustrato le assunzioni di impegno da parte della Giunta: "Ci occuperemo delle grandi infrastrutture nazionali, con il protocollo che sar firmato a breve per le terze corsie autostradali, e poi dell'intesa col governo per le grandi opere come la Tirrenica e la Due mari. Presto presenteremo il documento preliminare per il project financing per la Fi-pi-li e stiamo lavorando per un accordo con l'Anas e il Ministero per il project financing sulla Siena-Firenze".

"Abbiamo bisogno conclude di un sistema infrastrutturale adeguato e moderno. Dobbiamo far crescere il sistema aeroportuale: ad oggi non raccogliamo il 50% dell'utenza toscana, mentre questo settore crescer moltissimo nei prossimi decenni e dobbiamo rafforzarlo, oltre a realizzare dei servizi ferroviari e di trasporto pubblico locale che superino il gap infrastrutturale e siano appropriati al nostro sistema di organizzazione sociale".