FIRENZE - La Regione Toscana ribadisce la volontà di mettere attorno ad un tavolo tutti gli enti locali dei territori attraversati dall'autostrada tirrenica: per valutare la qualità del progetto di SAT e per condividere un quadro di possibili migliorie da apportare nella conferenza dei servizi che esprimerà il parere di approvazione del progetto. Questa, in sintesi, la posizione del governo regionale che l'assessore ai trasporti e infrastrutture, Luca Ceccobao, ribadisce ancora una volta.

"Leggo che il presidente Marras - afferma poi l'assessore riferendosi ad

alcune dichiarazioni del presidente della Provincia di Grosseto - ha

deciso di non partecipare alle prossime riunioni sul merito del progetto

ritenendole inutili e che, insomma, farà da sé. Se questa rimarrà la sua posizione, ne prenderò atto, ma penso che se saremo uniti saremo più forti nelle nostre richieste ed osservazioni. Pertanto lavorerò per mettere a disposizione dei Comuni e delle Province un tavolo di approfondimento e confronto, con un calendario di riunioni assidue e qualificate."

Nei giorni scorsi il presidente della Provincia di Grosseto, Leonardo Marras

aveva posto 10 domande aperte sull'autostrada tirrenica, una delle quali rivolta direttamente alla Regione Toscana, richiedendo attenzione per il territorio grossetano.

"Per la Regione Toscana la viabilità secondaria a sud di Grosseto - precisa Ceccobao - e l'impatto del pedaggio sui cittadini sono questioni fondamentali e non possono essere banalizzate. Vorrei fosse chiaro che in questa discussione la Regione Toscana non è la controparte della provincia di Grosseto, ma un alleato naturale per arrivare a realizzare l'ammodernamento di una strada di cui si parla dal 1969, che attraversa centri abitati e territori importanti, che meritano rispetto ambientale, sicurezza stradale e vivibilità."