Istituzioni
26 ottobre 2017
16:06

Cie/Cpr, Rossi: "Sinora nessuna richiesta ufficiale dal Ministero"

FIRENZE - "Personalmente resto convinto che i Cie, oggi denominati Cpr, sono strumenti inefficaci e generano tensioni nella societ ". Cos il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, a proposito delle notizie di stampa circa l'ipotesi dell'istituzione di un Cie/Cpr in Toscana.

"La mia posizione, ci tengo a sottolinearlo, la stessa che la Regione ha tenuto sin dai tempi della presidenza di Claudio Martini. Oggi  - prosegue - non possiamo riproporre ci che non ha mai funzionato. Si legga al proposito il rapporto del Senato della Repubblica del febbraio 2016, e l'ultimo aggiornamento del gennaio 2017, per rendersi conto delle criticit di questi Centri".

"La promiscuit delle persone presenti all'interno dei Cie/Cpr provoca, dice il rapporto, situazioni di tensione altissima. Questi centri, assieme agli ex detenuti, possono ospitare migranti irregolari, persone a cui non stato rinnovato il permesso di soggiorno per pi di 12 mesi, stranieri che hanno perso il posto di lavoro".

"Sino ad ora conclude il presidente Rossi dal Ministero dell'interno non giunta alla Regione alcuna richiesta. In qualit di presidente, come previsto dall'articolo 19, comma 3, del Decreto-Legge 17 febbraio 2017, n. 13 (convertito in Legge 13 aprile 2017, n. 46), dar il mio parere solo quando arriver la proposta del Ministro e se il sindaco del Comune interessato si sar dichiarato disponibile ad accogliere l'istituzione di un nuovo Cie/Cpr sul proprio territorio".