Lavoro
28 luglio 2014
19:15

Colacem-Italcementi di Pelago, incontro per il rilancio del sito produttivo

FIRENZE L'obiettivo costruire un futuro produttivo per i lavoratori ex Colacem e per il sito produttivo di propriet Italcementi e per fare questo necessario rispettare tutti gli impegni e i passaggi necessari a dare concretezza a questa prospettiva. Si conclusa con questa comune valutazione la riunione sulla situazione dell'azienda di Pelago che si tenuta oggi ed alla quale hanno partecipato l'assessore a lavoro e attivit produttive, Gianfranco Simoncini, il sindaco di Pelago, Renzo Zucchini, rappresentanti della provincia di Firenze e delle due societ .

Nel corso dell'incontro stato preso atto della notizia che Colacem, l'azienda che gestisce il sito, in grado di individuare in tempi brevi i soggetti specializzati in grado di smaltire i macchinari. Si tratta di un'operazione fondamentale, necessaria per poi avviare la bonifica del sito, che spetta a Italcementi, proprietaria dell'impianto, e poter successivamente passare alla fase del rilancio produttivo del sito stesso.

L'assessore Simoncini ha chiesto a Colacem di mettere in campo tutte le azioni per garantire la conferma di un secondo anno di Cig straordinaria per i dipendenti. Dopo il primo anno infatti necessario, per andare avanti, che almeno un 30 per cento dei lavoratori possano trovare altre collocazioni o uscire volontariamente dall'azienda. Colacem ha assicurato il suo impegno in questo senso.

"Il percorso complesso ha commentato Simoncini ma il tavolo ha evidenziato la volont di tutti i soggetti coinvolti di impegnarsi per dare soluzione alla crisi. In questa direzione vanno sia la disponibilit di Italcementi a lavorare per nuove attivit produttive nel sito, sia quella del Comune a favorire il processo attraverso la pianificazione territoriale. Ho confermato ha concluso la piena disponibilit della Regione ad intraprendere ogni iniziativa utile ad attrarre investimenti sull'area".

Un nuovo incontro tecnico, coordinato dal Comune di Pelago, per fissare il calendario di smaltimento dei macchinari e avvio delle bonifiche gi stato previsto subito dopo la pausa estiva.