LUCCA - "Un appuntamento ad alta partecipazione, una chiamata a raccolta di energie  che guardano alla dimensione rurale, paradigma del contesto regionale, riaffermazione di una identit di lungo periodo che deve porsi come terreno di innovazione e non solo sguardo all'indietro". Cos Gianni Anselmi,  presidente della seconda commissione del Consiglio regionale ha dato il via ai lavori della terza conferenza regionale dell'agricoltura e dello sviluppo rurale oggi a Lucca.

Il saluto del sindaco di Lucca  Alessandro Tambellini ha sottolineato "l'appartenenza del suo  territorio alla linea dell'olio e a quella del vino, che richiedono prospettive decennali se non ventennali per la commercializzazione e vanno integrate col turismo. L'occasione della conferenza deve servire a ripensare l' intero sistema per dare un impianto nuovo all'agricoltura che paesaggio, ambiente, posti di lavoro e turismo e ha un valore molto maggiore dela sua percentuale rispetto al Pil. Va ridata all'agricoltura una continuit che imprescindibile per tutti noi".

Per il presidente della Provincia di Lucca Luca Menesini "il territorio ha grande potenzialit agricola nella sua diversit , e i lavori al Real Collegio devono servire a rilanciare nuova agricoltura, la voglia di mettersi in gioco, lo sviluppo di un'economia circolare. Consolidiamo una vocazione forte puntando sulla ricerca e anche sullo sviluppo di nuovi materiali".