Infrastrutture e mobilità
16 maggio 2014
16:56

Continuità territoriale Elba, Silver Air garantirà voli con Pisa, Firenze e Milano

FIRENZE - Sarà la compagnia aerea Silver Air a garantire i voli per la continuità territoriale dall'Isola d'Elba. E' quanto si apprende oggi da Enac, dopo l'analisi delle offerte presentate nell'ambito del bando triennale (2014-2015-2016) per la continuità territoriale dello scalo elbano, reso possibile anche grazie alle risorse messe a disposizione dalla Regione Toscana (1.050.000 euro).

Grazie al bando sarà possibile garantire regolari collegamenti aerei tra l'aeroporto dell'Isola d'Elba e le città di Pisa, Firenze e Milano. La Regione, in collaborazione con gli enti locali, si era posta l'obiettivo di garantire una prospettiva certa ai voli da e per l'isola d'Elba, come viene spiegato dall'assessore regionale ai trasporti. Tale impegno si è concretizzato grazie al contributo straordinario della Regione, pari a 350mila euro l'anno per tre anni (2014, 2015, 2016), previsti dall'ultima legge finanziaria regionale.

Questo contributo andrà a sommarsi a quanto già stanziato a suo tempo dal Ministero dei Trasporti, pari ad 1,5 milioni di euro. L'obiettivo è rendere duratura la continuità territoriale attraverso l'aeroporto di Marina di Campo, nell'interesse dei residenti e dei molti turisti che frequentano l'isola.

I collegamenti dagli scali di Pisa, Firenze e Milano inizieranno a partire dal prossimo 27 ottobre. Quelli da Pisa e Firenze saranno attivi tutto l'anno. Le tariffe imposte dal bando partono da 36 euro per Pisa, 43 per Firenze e 121 per Milano Linate, oltre a tasse di imbarco e sicurezza per circa 12 euro.

Particolare soddisfazione viene espressa dall'amministratore unico di Alatoscana per il contributo che i nuovi collegamenti potranno dare all'economia elbana e perché l'impegno degli azionisti è stato finalmente premiato.

La chiusura del bando sulla continuità territoriale è un'ulteriore tappa del processo di sviluppo dello scalo elbano e dei suoi servizi, che ha visto l'allargamento della compagine sociale di Alatoscana, la definizione del nuovo Piano industriale per il triennio 2012-2014 e relativo aumento di capitale, la fusione tra le due società Alatoscana e Aerelba nel 2013. Inoltre, già nel giugno 2012, la Regione aveva stabilito uno stanziamento di risorse per il triennio 2012-2014 per un importo massimo annuale di 470.000 euro per far fronte agli oneri connessi alle attività di sicurezza, antincendio, controllo del traffico aereo, relativi alla natura di servizio economico generale costituito dall'aeroporto di Marina di Campo.