Economia
9 agosto 2017
17:45

Crisi Tmm, la visita al presidio dei lavoratori a Pontedera

FIRENZE - "Stiamo seguendo con attenzione la crisi Tmm, siamo vicini agli 85 lavoratori e alle loro famiglie nei confronti dei quali richiamiamo l'azienda alla massima sensibilit e responsabilit sociale. Per parte nostra faremo di tutto per scongiurare la chiusura dello stabilimento e salvaguardarne la continuit produttiva". Cos il presidente della Regione Enrico Rossi che sta seguendo da vicino gli sviluppi della crisi Tmm, storica azienda dell'indotto Piaggio a Pontedera.

L'assessore alla presidenza Vittorio Bugli oggi pomeriggio intervenuto al presidio organizzato dalle Rappresentanze aziendali dei lavoratori insieme ai sindacati. Oltre che a portare la solidariet della Regione ha tenuto a rappresentare direttamente le azioni che la Giunta intende portare avanti e oggi delineate puntualmente in un comunicato congiunto tra Rossi e il Sindaco di Pontedera Millozzi.
 
L'assessore si intrattenuto con i lavoratori e li ha rassicurati che la Regione si sta gi muovendo per avere l'impegno dal liquidatore per il pagamento degli stipendi e con la propriet aziendale per aprire un confronto su una decisione cos inaspettata e frettolosa, fatta senza che siano stati prima coinvolti lavoratori e istituzioni e con una modalit che lascia molto a desiderare. 
 
"La Regione impegnata sulla vicenda e la mia presenza qui vuole essere una testimonianza di questo impegno - ha detto Bugli parlando ai lavoratori - Un appuntamento in Regione gi stato concordato con le organizzazioni sindacali per il 21 agosto. Abbiamo chiesto un incontro alla propriet e chiederemo anche alla Piaggio, praticamente unica committente della Tmm, una speciale attenzione".
 
La visita stata anche un momento nel quale i lavoratori hanno raccontato a Bugli il loro dramma, umano e professionale. Un periodo che doveva essere di riposo e tranquillit si trasformato per 85 famiglie nella nascita improvvisa di difficolt nella vita quotidiana e di grande timore per il futuro. Insieme allo sconcerto per emersa la chiara volont di portare avanti una battaglia per affermare il loro diritti e tutelare le loro famiglie.