Economia
5 maggio 2011
12:43

Decreto Sviluppo, Nencini: 'Meno crescita, più deficit e tagli pesantissimi'

FIRENZE - "Meno crescita, più deficit, più tasse e tagli ulteriori e pesantissimi ai trasferimenti alle Regioni e agli Enti Locali: avremo davanti una stagione nerissima, con lacrime e sangue ancora più pesanti di quelle patite finora, che per la Toscana sono già oltre la sostenibilità". Questo il commento di Riccardo Nencini, assessore al bilancio della Regione Toscana, sul decreto sviluppo del Governo. Nencini, che stamani ha partecipato alla conferenza delle Regioni, dove è stato esaminato il documento, elenca i nodi più critici.

"Nel documento che il Governo ci ha inviato – rileva l'assessore regionale - c'è una revisione al ribasso della crescita del Pil, il prodotto interno lordo, che era stimata all'1,3% ed ora retrocede all'1%. In cambio aumenta il rapporto fra i deficit e il Pil. Questo obbligherà ad una manovra correttiva che secondo le stime di Bankit alia sarà per gli anni 2013-2014 di 35 miliardi di euro, molto più pesante di quella che aveva previsto lo stesso ministro Tremonti. Ma non basta – prosegue Nencini - questo comporterà anche aggravi sui ticket e conseguenze sul patto di stabilità interna, con minori risorse trasferite alle Regioni e agli Enti Locali calcolabili in 15 miliardi sempre per il biennio 2013-2014. Sulla scuola e l'università la riduzione della spesa sarà di ulteriori 4 miliardi per il 2011 e 4,5 miliardi per il 2012. Ci sarà inoltre un aumento della pressione fiscale mentre il federalismo fiscale è reso assolutamente marginale. Complessivamente – conclude Nencini - il giudizio della Conferenza delle Regioni, dove si ha la prevalenza di governi regionali di centrodestra, è critico perchè sono state disattese le promesse del Governo e si annuncia una stagione di lacrime e sangue ancora peggiore di quella che abbiamo subìto finora.