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Scuola
8 ottobre 2019
12:30

Didacta 2019: al via a Firenze l'appuntamento fieristico dedicato alla scuola

FIRENZE - Torna a partire da domani, mercoledì 9 ottobre, fino a venerdì 11, Didacta Italia, l'appuntamento fieristico dedicato alla scuola e in particolare a docenti, dirigenti scolastici, educatori, formatori, professionisti ed imprenditori del mondo scolastico e della tecnologia, che ancora una vota sarà ospitato alla Fortezza da Basso di Firenze.

La manifestazione, quest'anno dedicata a Leonardo da Vinci nel quinto centenario della scomparsa ed inserita dal Ministero dell'Istruzione e della Ricerca tra gli eventi del piano pluriennale di formazione dei docenti, è organizzata da Firenze Fiera, con il coordinamento scientifico di Indire, assieme a Regione Toscana, Ministero dell'Istruzione, Comune di Firenze, Camera di Commercio di Firenze, Unioncamere Toscana, Didacta International, Itkam e Destination Florence Convention.

La cerimonia di apertura, alla presenza del ministro dell'istruzione Lorenzo Fioramonti e dell'assessore regionale all'istruzione e alla formazione della Regione Cristina Grieco, è fissata per domani, mercoledì 9, ore 9.30, al Padiglione Cavaniglia della Fortezza da Basso, mentre questa sera, martedì 8, alle 19, si svolgerà la serata inaugurale nel Salone de' Cinquecento in Palazzo Vecchio con il concerto dell'Orchestra Erasmus. 

Didacta Italia, emanazione di Didacta International, la più grande fiera sull'istruzione e sulla scuola d'Europa, fa parte della Settimana tedesca in Italia, promossa ed organizzata dall'Ambasciata della Repubblica di Germania con una serie di eventi, mostre, spettacoli e incontri che si svolgeranno dal 6 al 13 ottobre in tutto il Paese per avviare una riflessione sui rapporti tra Italia e Germania a trent'anni dalla caduta del Muro di Berlino.

La Regione Toscana, come gli anni scorsi, anche in questa occasione avrà un proprio stand, allestito al Padiglione Canaviglia, uno dei più belli e funzionali dello spazio espositivo della Fortezza.

Molti i workshop immersivi in programma, 82 in totale, che si svolgeranno in ambienti appositamente attrezzati nei tre piani del padiglione centrale, il Padiglione Spadolini, cui si affiancheranno 67 seminari, all'interno dei quali sarà possibile approfondire proposte didattiche all'insegna dell'innovazione. Un'area della manifestazione ospiterà gli incontri condotti direttamente dagli studenti, dove i docenti potranno assistere a quella che oggi è una attività didattica molto diffusa nelle scuole italiane. In programma anche 10 convegni con ospiti internazionali, suddivisi per macro aree.

Novità assoluta dell'edizione 2019 è l'iniziativa "Scuola=futuro: ex machina, spazi di apprendimento ed esperienze didattiche per la scuola del futuro", con riferimento a Leonardo. Più in generale, nel padiglione delle Ghiaie, Indire allestirà due ambienti: uno riservato alla scuola secondaria e uno alla scuola primaria. Un'articolazione di spazi, arredi e tecnologie, mostreranno come le attività didattiche potranno essere, in un futuro non troppo lontano, in connubio con gli spazi e la loro fruizione.

Per quanto riguarda la Regione Toscana, tra gli eventi da questa organizzati, sono da segnalare la premiazione delle "best pratices territoriali per il successo scolastico", ovvero i Pez Award, mercoledì 9 ottobre alle 9.15 nella Sala della Scherma, e il seminario "L'alleanza per l'inclusione tra il curricolo verticale e la tecnologa" dedicato all'inclusione scolastica, sempre mercoledì 9, ore 11.30, nella Sala della Scherma. Ed ancora nella Sala della Scherma, il giorno successivo, giovedì 10, alle 9.30 si terrà il convegno su "Le transizioni Scuola-lavoro nelle politiche giovanili della Regione", mentre nel pomeriggio, sempre del 10 ottobre, si svolgeranno prima, alle 14, il corso e-learning "Be digital!" e poi alle 16.30 il seminario "Aldo Moro e la Repubblica Italiana", quest'ultimo a cura dell'Ufficio scolastico regionale e di Indire. Ed ancora nella Sala della Scherma, venerdì 11, si terrà fra l'altro la premiazione delle "Eccellenze della scuola toscana" alle 9 e il seminario "Scuole che fanno integrazione nelle comunità locali", a cura dell'Ufficio scolastico regionale della Toscana, alle 16.30.

Tra gli appuntamenti in programma allo stand della Regione, invece, sono da segnalare, l'evento "L'olio extravergine di oliva, questo sconosciuto" mercoledì 9 alle 9 e la premiazione delle scuole vincitrici del Festival dell'autoimprenditorialità, sempre il 9 ottobre, a partire dalle 14, tutto al Padiglione Cavaniglia, dove a ruota ci saranno anche altri interessanti eventi. Così come, interessanti, sono gli eventi in programma il 10 ottobre, a partire dalle 9, quando si svolgeranno incontri sull'orientamento alla scelta universitaria e alle professioni del Terzo millennio. Da segnalare inoltre, ancora allo stand della Regione, l'appuntamento "Garanzia giovani in Toscana, istruzioni per l'uso", dedicato alla specifica misura regionale per le giovani generazioni, venerdì 11 ottobre alle 14.

In ogni caso, durante la tre giorni di Didacta Italia, oltre alle attività formative, i partecipanti potranno visitare la ricca sezione espositiva che occupa cinque padiglioni su una superficie totale di 31 mila metri quadri. Sono oltre 200 le aziende presenti, per un'offerta completa di tutte le novità del settore scuola, con le più sofisticate proposte della tecnologia e della robotica, arredi scolastici, editoria, cancelleria, giochi didattici, formazione, viaggi studio, formazione linguistica ed educazione musicale.

L'edizione 2019 punterà inoltre su nuove sezioni espositive, come la meccatronica (scienza che studia l'integrazione della meccanica con l'elettronica e l'informatica) e la sostenibilità. Per la prima volta a Didacta Italia verrà allestita una "area green" in cui, attraverso incontri e presentazioni di progetti e materiali di aziende, si cercherà di rafforzare il rapporto fra il mondo della scuola e dei soggetti che già praticano processi di sostenibilità per promuovere una società sempre più "verde" fin dall'età scolastica. Ampio spazio verrà infine dedicato anche alle start-up e all'innovazione, con vari contributi fra i quali quello dell'Università di Firenze.