Consumatori
29 settembre 2011
11:02

Digitale terrestre, accordo per decoder e interventi su antenne

Sostenere i cittadini, e in particolare gli anziani e le fasce pi deboli della popolazione, in un passaggio al digitale terrestre che per molti utenti significher anche installare nuovi decoder e intervenire su antenne singole e condominiali. E' questo l'obiettivo del protocollo di intesa che, approvato dalla giunta, la Regione Toscana sottoscriver con le associazioni artigiane rappresentative degli antennisti, con le associazioni degli amministratori condominiali e con le associazioni dei consumatori e utenti. L'intesa prevde azioni specifiche, in particolare, per prevenire informazioni ingannevoli e interventi di installatori abusivi e per fornire servizi di assistenza con adeguate condizioni di trasparenza, semplicit ed economicit .

"Anche in questo modo prosegue l'impegno della Regione Toscana per ridurre i disagi della transizione al digitale terrestre - sottolinea il presidente della Regione Enrico Rossi - Disagi che comunque ci saranno, complice la decisione del mninistero di non accogliere la nostra richiesta di rispettare la data originariamente fissata per la transizione, cos da affrontare nel migliore dei modi tutte le difficolt che avevamo messo in conto e che, puntualmente, oggi si stanno verificando. Fermo restando, dunque, che queste difficolt portano precise responsabilit , stiamo lavorando molto e bene, assieme agli enti locali e alle associazioni di categoria, perch questo passaggio sia quanto pi possibile indolore"

Con l'intesa, in particolare, si assume come punto di riferimento il Codice etico degli antennisti predisposto dalle associazioni di categoria per codificare le tipologie di interventi e i relativi costi indicativi. Tra le altre cose, le associazioni di categoria vigileranno sul rispetto di quanto previsto dal Codice da parte dei loro associati e diffonderanno i nominativi degli antennisti aderenti all'iniziativa. Le parti collaboreranno insieme anche alla gestione dei reclami e delle controversie che potranno verificarsi.

La giunta regionale ha provveduto anche ad approvate i criteri e le modalit per l'accesso ai contributi per l'adeguamento degli impianti di ripetizione del segnale digitale terrestre di propriet degli enti locali.

I contributi saranno destinati ad aree in cui sussistono difficolt di ricezione, individuate anche grazie alla collaborazione con Uncem (l'Unione dei comuni e delle Comunit montane). Saranno finanziate le spese in conto capitale fino all'85 per cento, con un importo massimo comunque non superiore a 20 mila euro per impianto.

Le domande potranno essere presnetate entro 120 giorni dall'inizio dello switch off, previsto in Toscana per il 7 novembre.