Istituzioni
30 settembre 2014
13:08

Dire e Fare, a Lucca tre giorni dedicati alla Pa che si innova

FIRENZE Dopo Arezzo il "Dire e Fare", tradizionale salone toscano delle pubblica amministrazione che si innova promosso dalla Regione e da Anci Toscana, l'associazione dei Comuni, fa tappa a Lucca. Una tre giorni fitta di appuntamenti, dal 2 al 4 ottobre. E anche in questo caso, come per la rassegna che ha preceduto la pausa estiva, sar un evento diffuso che coinvolger pi luoghi della citt : dalla Casa del Boia alla sede dell'Imt, dal teatro di San Girolamo alla sede della Camera di commercio, dall'Agor a Villa Bottini, dal Loggiato di Palazzo Pretorio a Piazza Napoleone.

"Una scelta spiega l'assessore a rapporti informativi e partecipazione della Toscana, Vittorio Bugli per avvicinare ancora di pi le persone, perch molte delle iniziative in programma, almeno buona parte di quelle organizzate dalla Regione, sono volte a far conoscere nuovi servizi utili ai cittadini. Spazi aperti, nel mezzo della citt , perch vogliamo anche rivolgerci ai cittadini per far crescere la pubblica amministrazione, quella in rete e quella tecnologica".

In particolare il loggiato di Palazzo Pretorio sar lo spazio in cui saranno presentati e fornite informazioni utili su Open Toscana, la nuova multipiattaforma on line regionale che vuole raccogliere al suo interno i servizi on line di tutta la Pa, gli open data e archivi aperti ma anche offrire uno spazio per i processi partecipativi. Si parler anche di Eures, banca dati e sportello informativo e di orientamento sulle opportunit di lavoro in tutti i paesi europei, della rete delle biblioteche, del progetto Porto Volontario Cesvot e dello sportello Informagiovani.

Piazza Napoleone ospiter invece sabato 4 ottobre una sezione dedicata all'Expo 2015 che si aprir a Milano tra meno di un anno: una giornata di eventi, laboratori, un mercato dei prodotti tipici e spazi informativi realizzati in collaborazione con il Comune di Lucca, Capannori, Cia, Coldiretti, Slowfoof, Caritas, Res Tipica ed altri.

Da segnalare anche quattro incontri con il Governo, attesi un vice ministro e tre sottosegretari, per discutere e analizzare i temi caldi dell'agenda regionale e nazionale. L'assessore Vittorio Bugli parteciper alla tavola rotonda, il 2 ottobre alle 11, sui nuovi assetti istituzionali per innovare il paese, ovvero la legge Delrio e il riordino delle funzioni delle Province. Il Governo sar rappresentato dal sottosegretario agli affari regionali Gianclaudio Bressa. Interverranno anche il presidente dell'Anci Toscana, il sindaco di Lucca e il collega di Siena. L'appuntamento nella Sala grande della Casa del Boia. Il presidente della Toscana Enrico Rossi sar presente all'ultimo incontro, il 3 ottobre alle ore 15 a Villa Bottini, sul raddoppio della ferrovia Viareggio-Lucca-Pistoia: per il Governo parteciper il vice ministro Riccardo Nencini, sul palco anche il sindaco di Lucca, il primo cittadino di Pistoia, il presidente della Provincia di Lucca Stefano Baccelli e il deputato Raffaella Mariani. Alla Casa del Boia si parler il 2 ottobre alle ore 16 anche di legge di stabilit e il 3 ottobre alle ore 10.30 della riforma della Pa vista dalla parte dei Comuni.

Il Lamma, consorzio pubblico e voce ufficiale del meteo in Toscana, organizza assieme alla Regione un gioco simulazione sui cambiamenti climatici alle 9 di sabato 4 ottobre in piazza Napoleone. Titolo: "Vallo a dire ai dinosauri". Alle 9.30, alla Casa del Boia, si parler di volontariato e protezione civile. Il 3 ottobre alle 17.30 sar invece straordinariamente aperto l'archivio diocesiano, con una visita al materiale storico sulla lucchesia rurale e la messa a disposizione di curiosi e ricercatori di materiali inediti. Ci sar anche un'iniziativa, sempre il 3 ottobre, dedicata alla mobilit elettrica cittadina, con la possibilit di farsi apporre sulle biciclette, da addetti della polizia municipale, targhe personalizzate e anti effrazione come deterrente verso i furti.

Il programma dettagliato dei tre giorni, aggiornato in tempo reale, pu essre consultato sul sito www.dire-fare.eu