La Regione Toscana quest'anno ha anticipato al 10 giugno il divieto di abbruciamento dei residui agroforestali su tutto il territorio, ad eccezione delle province di Lucca e Massa. Il divieto rimarr in vigore fino al 31 agosto 2017.
Si ricorda che l'attivit deve sempre avvenire secondo le norme dettate dal Regolamento regionale e in particolare: le operazioni devono riguardare esclusivamente i residui ligno-cellulosici provenienti da tagli boschivi e interventi colturali; l 'abbruciamento deve essere effettuato in quantit giornaliere non superiori a tre metri steri per ettaro, entro duecentocinquanta metri dal luogo di produzione e il relativo residuo deve essere reimpiegato come sostanza concimante.
Per evitare l'alto rischio d'incendi, vietata anche qualsiasi accensione di fuochi, ad esclusione della cottura di cibi in bracieri e barbecue situati in abitazioni o pertinenze e all'interno delle aree attrezzate. Per approfondire vai alla scheda dell'Urp e alla pagina web regionale dedicata.