Infrastrutture e mobilità
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24 settembre 2011
15:33

Due Mari, Ceccobao: 'Project financing ma anche risorse europee'

FIRENZE - Tutti avanti all'unisono, per completare la Due Mari da Grosseto a Fano con il ricorso al project financing, senza pi nuove modifiche al tracciato ma anche cercando e aggiungendo nuove risorse da Bruxelles. "Occorre far entrare la Due Mari nella rete europea Tern T e chiediamo per questo al governo un particolare impegno sull'Europa" commenta l'assessore ai trasporti e alle infrastrutture della Toscana, Luca Ceccobao.

A Mercatello sul Metauro, in provincia di Pesaro e Urbino, nel pomeriggio le cinque Province e le tre Regioni attraversate dalla Due Mari - ovvero Pesaro e Urbino, Perugia, Arezzo, Siena e Grosseto e quindi Toscana, Umbria e Marche - hanno fatto il punto della situazione. Dal project financing non si torna indietro: serve a dare la necessaria garanzia di finanziamento all'opera. Ma vista l'importanza strategica dell'intervento potrebbero essere aggiunte anche altre risorse pubbliche per completare velocemente la strada.

"Per evitare ulteriori rinvii occorre per anche confermare il tracciato aggiunge Ceccobao - : quello sottoscritto nell'accordo di un anno fa va bene. C' un clima di collaborazione tra le cinque Province e le tre regioni coinvolte. E su questo siamo tutti d'accordo". "Nell'ottica di ridurre i costi - conclude l'assessore - gli enti locali di Arezzo hanno stimato di poter risparmiare 200 milioni utilizzando l'A1 dalla Valdichiana ad Arezzo, per poi ricongiungersi con la E78".

Marted prossimo ci sar intanto una nuova riunione, tecnica, per le ultime verifiche ed ulteriori approfondimenti.

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