FIRENZE - Arrivati in Toscana per le celebrazioni del 150/mo dell'unità d'Italia, i due minatori cileni che insieme a 31 loro compagni tennero tutto il mondo con il fiato sospeso fra agosto e ottobre dello scorso anno, saranno oggi ricevuti a Firenze da Stella Targetti, vicepresidente e assessore all'istruzione di Regione Toscana.

Jorge Galleguillos e Jose Ojeda Vidal, questi i loro nomi, si incontrano con Stella Targetti nel pomeriggio (ore 17,00) di oggi, mercoledì 16 marzo, nella sala "Paesaggio" della presidenza di Regione Toscana (piazza Duomo).

Fu anche grazie a un ingegnere pisano di "Enel Green Power" - Stefano Massei, coordinatore nel piano di salvataggio poi applicato - che i 33 minatori dopo oltre due mesi di sofferenza, intrappolati a 700 metri di profondità nella miniera di San Jose (nord Cile), furono tratti in salvo.

Lo scorso 27 dicembre il presidente Enrico Rossi consegnò a Massei il premio regionale "Pegaso d'Argento" ("Intelligenza, preparazione e un grande cuore: ecco la Toscana migliore - disse in quella occasione il presidente di Regione Toscana - ecco l'esempio del lavoro e delle eccellenze toscane nel mondo").

I due minatori, a nome di tutti i loro compagni, sono in Toscana grazie alle sinergia fra Regione, Provincia di Grosseto, Comune di Santa Fiora ed "Enel Green Power". Nella festa nazionale che ricorda l'unità d'Italia, domani 17 marzo, saranno ospiti di un Consiglio Comunale straordinario a Santa Fiora insieme all'ing. Massei mentre il giorno successivo visiteranno le antiche miniere amiatine. Sabato 19 marzo saranno a Roma, con il Coro dei Minatori di Santa Fiora, all'Auditorium Parco della Musica. Qui si esibirà Simone Cristicchi.