FIRENZE La maggior parte degli italiani all'estero vive in Argentina e lo stesso vale per i toscani, che nel paese sudamericano sfiorano i 18 mila (il 13,4% di tutti i toscani nel mondo). La sequenza, diversa dall'Italia, prosegue poi con Brasile, Svizzera, Francia, Regno Unito e Stati Uniti, quindi Germania, Spagna, Belgio e Israele per rimanere alle prime dieci destinazioni.

Poco meno della met dei toscani all'estero (48,6%) sono donne. I pi hanno le proprie origini nelle province di Lucca, Firenze, Livorno e Massa Carrara, che da sole contano i due terzi dei toscani nel mondo. Pi di un terzo (39,3%) sono nati in Toscana, gli altri fuori dai confini nazionali. Una percentuale stavolta decisamente pi alta di Calabria, Friuli o Puglia. E il motivo presto spiegato: vuol dire che l'emigrazione, in Toscana, non qualcosa poi cos lontana nel tempo, un fenomeno confinato nell'Ottocento e che poi non si pi riproposto. Tutt'altro. A Lucca i toscani per nascita sono addirittura la met (50,4%) tra gli emigrati e a Pistoia poco meno (il 46,4), segno di un flusso in uscita che continuato anche di recente.

Non mancano i record. A Bagni di Lucca quattro residenti su dieci vivono all'estero, a Pontremoli uno su tre. Se guardiamo ai numeri assoluti la maggior parte dei toscani nel mondo sono fiorentini, ma semplicemente perch il Comune pi popolato della Regione. Poco dietro ci sono livornesi e lucchesi, i pi famosi forse tra i toscani nel mondo.