Università e ricerca
15 gennaio 2015
10:19

Educazione finanziaria nelle scuole, se ne parla domani a Firenze

FIRENZE Insegnanti e dirigenti scolastici toscani riuniti a Firenze per parlare di cittadinanza economica, legalit e sviluppo delle competenze finanziarie. Domani, venerd 16 gennaio, presso la Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno (in Piazza De' Davanzati 3 a Firenze), i principali enti impegnati nella diffusione dell'educazione finanziaria (Banca d'Italia, Fondazione per l'Educazione Finanziaria e al Risparmio, Agenzia delle Entrate, Guardia di Finanza), insieme con Regione Toscana e Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana, presentano (ore 9:15 per l'intera mattinata) i propri programmi nell'ambito del workshop "La cittadinanza economica nella cornice della Buona Scuola".

"Una iniziativa - sottolinea l'assessore regionale all'Istruzione Emmanuele Bobbio - che vuole facilitare l'inserimento di progetti di educazione finanziaria da parte delle scuole, in particolare quelle secondarie di secondo grado, in un percorso educativo organico e sinergico in vista della prossima rilevazione Ocse Pisa sulla 'financial literacy', o alfabetizzazione finanziaria, gi programmata per il 2015".

Nel corso dell'incontro saranno anche illustrati i dati dell'indagine Ocse Pisa che nel 2012 ha coperto 18 Paesi con un campione di quasi trentamila quindicenni: emerge che l'analfabetismo finanziario tocca livelli preoccupanti, con oltre la met degli studenti italiani attestati su un livello di comprensione dei meccanismi economici e finanziari ben al di sotto della media dei Paesi monitorati. Da notare che gli studenti toscani ottengono, nella media, un punteggio  superiore (471), sebbene non statisticamente differente, rispetto alla media degli studenti italiani (466).  Fra i 18 Paesi monitorati dall'indagine Ocse Pisa 2012 il nostro si colloca al 17mo posto.

Regione Toscana (rappresentata all'incontro dalla dirigente Maria Chiara Montomoli), Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana e Fondazione per l'Educazione Finanziaria e al Risparmio hanno da tempo sottoscritto un protocollo di  collaborazione per diffondere l'educazione finanziaria nelle scuole.