Economia
5 dicembre 2019
9:15

Fiera del lavoro, la Regione la dedica ad una dipendente. Ecco i convegni nei due giorni

FIRENZE - Non solo colloqui, incontri e seminari ma anche convegni nei due giorni della Fiera toscana del lavoro alla Fortezza da Basso di Firenze. Il primo appuntamento nel Padiglione Basilica  è alle 9, con la conferenza istituzionale dedicata alla sfida che attende sevizi per l'impiego e imprese. Era attesa la ministra del lavoro e della politiche sociali Nunzia Catalfo, che ieri ha dovuto però cancellare la partecipazione per il sopraggiungere di altri impegni. Interverranno l'assessora all'istruzione, alla formazione e e al lavoro della Toscana Cristina Grieco e il presidente di Anpal Mimmo Parisi. 

Oggi e domani la Fiera ospiterà inoltre l'evento annuale del Programma operativo regionale del Fondo sociale europeo 2014-2020. E' l'occasione per fare il punto sugli interventi messi in atto e sullo stato dell'arte e le prospettive del negoziato della nuova programmazione europea 2021-2027. Il tema di fondo saranno le pari opportunità e l'accesso al mercato del lavoro, il lavoro equo, la protezione e l'inclusione sociale. (info http://www.regione.toscana.it/en/-/l-evento-annuale-2019-del-por-fse-alla-fiera-toscana-del-lavoro)

Riflettori puntati sulle scuole

Grande attenzione durante la Fiera sarà rivolta anche alle scuole: agli studenti degli istituti superiori saranno dedicati i seminari e i workshop della mattina, in gran parte incentrati sulle opportunità di formazione post-diploma e di lavoro. Sarà presente anche Giovanisì, il progetto della Regione per l'autonomia dei giovani.
(info https://www.fieratoscanalavoro.it/programma/workshop-e-seminari/)

Una dedica

La prima edizione della Fiera del Lavoro toscana ha anche una dedica speciale: a Barbara Marchetiello, una dipendente della Regione scomparsa di recente. Come responsabile del sistema informativo lavoro è stata con il suo esempio la vera anima della direzione Lavoro. Ha contribuito alla realizzazione di Idolweb, il portale online della Regione Toscana per l'incrocio tra domanda ed offerta, ed è stata punto di riferimento per il coordinamento nazionale Lavoro di tutte le Regioni d'Italia.