Economia
13 giugno 2013
14:10

Fondi UE 2014-2020, Simoncini: 'L'Europa trovi accordo sui finanziamenti'

FIRENZE - Tra il 2000 e il 2013 sono stati attivati sul territorio toscano, ad iniziativa degli enti locali e della Regione, 730 interventi d'investimento nei beni culturali, che hanno riguardato tutto il territorio della Toscana, per un costo complessivo di poco meno di 900 milioni di euro. La Regione ha contribuito, con risorse proprie e con con risorse FESR e FAS, per circa 466 milioni di Euro. Le risorse europee hanno avuto un ruolo di grande rilievo nel comporre queste cifre. Nel periodo 2007-2013, con il FESR, sono stati finanziati con oltre 52 milioni di euro 41 progetti del costo totale di 89 milioni.

"E' dunque facilmente comprensibile l'interesse con cui guardiamo al nuovo ciclo di finanziamenti europei in un contesto di grave crisi finanziaria come l'attuale, in particolare per quel che riguarada la cultura che rappresenta il futuro della Toscana legandosi al riconoscimento del grande patrimonio regionale. Perefettamente consapevoli che per quanto efficienti ed efficaci siamo stati nella attuazione dei progetti finanziati nel periodo 2007-2013, oggi siamo chiamati ad innovare profondamente il nostro approccio progettuale" ha sostenuto l'assessore alle attivit produttive Gianfranco Simoncini, intervenendo in S. Apollonia al seminario "La cultura nei fondi strutturali 2014-2020".

"Purtroppo ha aggiunto Simoncini di fronte a questa esigenza cos forte, viviamo una fase delicata che trae origine dall'incapacit che stanno dimostrando gli organismi europei (Commissione, Consiglio, Parlamento) nell'accordarsi sui numeri del bilancio che finanzier il periodo di interventi quinquennale a partire dal prossimo anno; un caso preoccupante di stallo che perpetua incertezza. Se anche arriveremo a definizione entro l'anno, resta la possibilit di non veder partire le attivit legate all'emissione di bandi usciti con troppo ritardo".

"I fondi europei sono un sostegno fondamentale per finanziare molte attivit previste dai piani delle Regioni ha concluso Simoncini -. In Toscana significa la valorizzazione dei beni culturali, il sostegno alla ricerca ed all'innovazione delle imprese che operano nel settore, molto delle quali di livello internazionale, e la qualificazione del capitale umano che opera nel settore della culturaPer questo come Regione non tralasciaremo alcun atto, alcuna trattativa per trovarci pronti al momento in cui l'Europa decider su questa partita; che sia attraverso l'utilizzo dei fondi rimasti, le anticipazioni, il cofinanziamento che chiederemo al governo, noi intendiamo esser pronti per non paralizzare un'attivit essenziale per lo sviluppo regionale".