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3 marzo 2015
17:11

Fondo housing toscano, ecco come funziona

FIRENZE - Per ogni euro che la Regione ha messo nel fondo, Cassa depositi e prestiti (o meglio il Fondo FIA Fondo Investimenti per l'Abitare) ne ha aggiunti 2,33. Cos cinque milioni di euro sono diventati 16,7 milioni di investimenti: soldi a disposizione per acquistare alloggi sul territorio o ristrutturarli.

Come funziona il Fondo housing toscano a cui la Regione Toscana ha aderito e l'effetto moltiplicatore che si accompagna all'ingresso di ogni nuovo investitore istituzionale presto spiegato. Cassa Depositi e Prestiti (o pi precisamente il FIA) pu arrivare infatti a sottoscrivere fino al 70 per cento del fondo, ma la percentuale pu anche aumentare. Oggi sono cos 10,2 i milioni sottoscritti da privati, 26,3 dal Fia e 5 milioni dalla Regione.

"L'obiettivo a cui miriamo - sottolinea l'assessore alla presidenza Vittorio Bugli, che al progetto ha lavorato dal 2013 - invitare ora altri investitori istituzionali ad entrare, fondazioni bancarie o Camere di commercio di tutta la Toscana. Non chiediamo un contributo a fondo perduto. Ogni investitore avr infatti anche una redditivit e con 24 milioni di nuove sottoscrizioni da parte di investitori istituzionali potremo avere un fondo da 150 milioni e oltre, quindi possibilit di avere molti alloggi da adibire a questa politica".

Gi 450 alloggi tra Firenze e Prato
Il Fondo housing toscano stato costituito nel 2012 ed uno dei dieci fondi partecipati dal Fondo FIA in tutta Italia, nato per dare una risposta al disagio abitativo che sia sostenibile dal punto di vista sociale, ambientale, energetico e finanziario. Altri tre fondi partecipati dal FIA sono in corso di progettazione. In Toscana sono gi state raccolte sottoscrizioni per 41,1 milioni di euro: 31 dal Fia e dalla Regione Toscana, il resto da altri investitori. "L'obiettivo arrivare ad un pacchetto da 150 milioni" ripete anche la vice presidente della Toscana Stefania Saccardi. Un patrimonio che conta 5 fabbricati a Firenze e 4 a Prato per 330 alloggi in locazione e quasi il 99 per cento al completo. Un fondo che gi ha altri due progetti in sviluppo (a Paperino e in via di Gello sempre a Prato) per altri 157 alloggi che saranno finiti di ristrutturare rispettivamente nella prima parte di quest'anno i 113 appartamenti di Paperino e il resto entro il 2018. Un fondo che vuole espandersi a tutta la Toscana, prima a Pisa e Livorno e poi al resto della regione, che uno degli impegni assunti con l'intesa siglata oggi.