Economia
28 novembre 2015
10:57

General Electric, Rossi: "Un'impresa che vale l'8% del manifatturiero toscano"

FIRENZE Nuovo Pignone rappresenta l'8% del valore aggiunto dell'industria manifatturiera regionale e con i suoi 4,2 miliardi di fatturato incide sul Prodotto interno lordo toscano per l'1,5%. Sono questi alcuni inediti dati che il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, presenter nel corso di "La Toscana che innova" l'incontro tra General Electric oil& gas (che possiede interamente Nuovo Pignone) e oltre 270 imprese piccole medie e grandi che si terr marted 1 dicembre a partire dalle 9 al Palazzo degli affari di piazza Adua a Firenze.

 

I dati sono i primi che emergono da uno studio che la Regione Toscana ha commissionato all'Irpet e che in corso di completamento. Le cifre prese in esame sono le ultime certificate Istat e si riferiscono al 2012. Se ne ricava che il valore aggiunto di Nuovo Pignone sull'economia fiorentina (esclusa la Pubblica amministrazione) pari al 6% e al 4% su quella apuana.

 

Si tratta di risultati conseguiti impiegando l'1,7% degli addetti al manifatturiero in Toscana e l'1,2% degli addetti fiorentini. Insomma grazie alle tecnologie utilizzate e alle capacit produttive, l'azienda riesce ad avere un'incidenza elevata sull'economia regionale. Il dato percentuale pi eclatante riguarda la branca dei macchinari: qui Nuovo Pignone, con il 20% degli addetti totali produce il 50% del valore aggiunto regionale.

 

"E' la conferma commenta il presidente Rossi che General Electric forse l'azienda pi importante nel panorama regionale e trovo significativo che continui a radicarsi nel nostro territorio non rinchiudendosi in se stessa ma ricercando invece un rapporto con le piccole, medie e grandi imprese toscane".