Ambiente
Energia
1 agosto 2019
12:44

Geotermia, Fratoni: "La legge regionale è il nostro punto di riferimento"

LARDERELLO (Pisa) - "La legge regionale sulla geotermia è e rimane il nostro punto di riferimento per ogni azione che riguardi questa fonte di energia rinnovabile. Ad oggi rappresenta il 30% di tutta l'energia prodotta da fonti rinnovabili in Toscana. Sono 34 le centrali attive in 17 comuni e hanno una potenza  complessiva di 916 megawatt. E, visto che l'auspicato decreto Fer2 che dovrebbe ricomprendere la geotermia tra le energie rinnovabili e per questo incentivabili, non arriverà che alla fine dell'anno, saranno uno e mezzo gli anni persi".

Nella sua relazione iniziale, in apertura del Consiglio regionale straordinario interamente dedicato alla geotermia, l'assessore regionale all'ambiente, Federica Fratoni ha fatto la fotografia del settore. Ha aggiunto che in Regione sono giunte numerose istanze perché sia autorizzato lo sfruttamento della geotermia a media entalpia ed ad oggi è stata emessa la prima autorizzazione che riguarda l'impianto a ciclo binario di Poggio Montone, tra Piancastagnaio e Santa Fiora.

"Vogliamo poi - ha concluso Fratoni - redigere con Enel un Piano di interventi e di sviluppo di questo settore in Toscana, per arrivare al nostro obiettivo dichiarato che è quello di arrivare, entro il 2050, ad una regione carbon neutral, con il suo intero fabbisogno energetico prodotto attraverso le fondi di energia rinnovabili, alle quali la geotermia appartiene a pieno titolo e delle quali rappresenta una parte notevole".