Lavoro
27 settembre 2016
14:50

Giovani toscani più vicini al mondo del lavoro con i bandi di istruzione tecnica superiore

FIRENZE – Sono pari a circa 12 milioni 400mila euro da fondi europei gli investimenti operati dalla Regione, nell'ambito del progetto Giovanisì, sui percorsi di istruzione tecnica superiore (ITS) affidati alle Fondazioni ITS, l'importante segmento di formazione terziaria non universitaria nato per rispondere alla domanda di nuove ed elevate competenze tecniche e tecnologiche da parte delle imprese.

In Toscana sono stati finanziati dieci progetti: i giovani interessati tra i 18 e i 30 anni non ancora compiuti, in possesso del diploma di scuola secondaria, potranno presentare la propria candidatura e, se selezionati, partecipare gratuitamente ai percorsi di durata biennale. I percorsi ITS lavorano per favorire l'autonomia dei giovani, e costituiscono un efficace strumento di avvicinamento al mercato del lavoro. I dati occupazionali degli studenti ai corsi validati negli anni passati (fonte INDIRE) parlano di oltre il 90 per cento di occupati a 6 mesi e più del 70 per cento a 12 mesi dal diploma.

"Si tratta di un'offerta di percorsi di alta formazione nelle aree tecnologiche e strategiche per lo sviluppo economico e la competitività della Toscana, attraverso i quali si intende rispondere alla domanda delle imprese di nuove e sempre più elevate competenze tecniche e tecnologiche" spiega l'assessora all'istruzione e formazione Cristina Grieco.

"L'interazione e l'integrazione tra scuola e impresa attraverso questo strumento è molto elevata – aggiunge Grieco -. Basti pensare che la docenza deve essere composta per almeno la metà da esperti provenienti dal mondo della produzione, delle professioni e del lavoro. Inoltre almeno un terzo della durata complessiva del corso è riservata a stage aziendali e tirocini formativi, da svolgere obbligatoriamente in imprese coerenti rispetto al percorso formativo, anche all'estero".

I bandi di iscrizione finanziati sono consultabili sul sito di Giovanisì.