Diritti
Economia
Lavoro
Sociale
12 aprile 2011
13:52

I giovani al centro degli interventi per sostenere l'occupazione

FIRENZE Incentivi alle imprese che assumono, con un occhio di riguardo per la stabilizzazione dei lavoratori precari, in particolare dei giovani e delle donne, ma anche dei lavoratori vicino alla pensione che hanno perduto il lavoro a causa della crisi. La giunta regionale ha approvato ieri, su proposta dell'assessore alle attivit produttive, lavoro e formazione Gianfranco Simoncini una delibera che definisce e finanzia una serie di misure per sostenere l'occupazione, con due importanti novit espressamente dedicate ai giovani.

"I giovani saranno al centro del nostro lavoro per tutta la legislatura", avverte il presidente della Regione Enrico Rossi. E sottolinea i numeri di quella che definisce una "distorsione apocalittica, frutto perverso di norme che fanno s che gli oneri sociali dell'assunzione siano pi leggeri per il lavoro precario rispetto a quello regolare a tempo indeterminato".

La lotta al precariato quindi uno degli strumenti principali per andare incontro a quel 17% di giovani che lavora con contratti precari. Per rendere pi efficaci le misure per l'occupazione viene quest'anno aumentata l'entit del contributo concesso alle imprese che assumono.

8 milioni per l'occupazione Gli interventi ai quali la delibera ha dato il via libera sono nove, ciascuno dei quali risponde a un elemento di criticit del nostro mercato del lavoro. Si prevedono incentivi per l'assunzione a tempo indeterminato, a tempo pieno o parziale, di donne over 30, di giovani laureati con contratti indeterminati o della durata di almeno un anno, di lavoratori provenienti da liste di mobilit , di soggetti svantaggiati, di disoccupati prossimi alla pensione, o ancora per la stabilizzazione di precari, la proroga di contratti a tempo determinato o la trasformazione di contratti di collaborazione. Per tutti questi interventi sono previsti per il 2011, finanziamenti per 8 milioni di euro, che potrebbero aumentare in caso di necessit .

Fra gli interventi, ci sono due misure nuove, studiate per favorire l'occupazione giovanile: si tratta della possibilit di incentivare le aziende che assumono dottori in ricerca e la stabilizzazione, attraverso contratti a tempo indeterminato, dei giovani tirocinanti.

Assunzione di dottori in ricerca Si prevede un contributo all'azienda che assume di 6.500 euro per ogni contratto a tempo indeterminato full-time, 3.250 euro per assunzioni a tempo indeterminato part time; 3.250 per il tempo determinato full time, 2.200 per assunzioni a tempo determinato part-time.

Stabilizzazione di tirocinanti Nel caso dei tirocini, la misura prevede contributi a chi assume a tempo indeterminato tirocinanti: 8000 euro il contributo per assunzioni full time; 4000 quello per assunzioni part-time.

"Non pensiamo con questo di risolvere definitivamente il problema della disoccupazione giovanile - spiega Rossi - ma pensiamo di poter dare risposta a circa 2 o 3 mila persone. Un contributo per garantire loro un futuro".

Leggi anche: I primi 98 milioni per i giovani. Rossi: "Un impegno per tutta la legislatura"

Leggi anche: 75 milioni per aiutare pi di trentamila giovani a mettere su casa