Casa
Diritti
Economia
Sociale
12 aprile 2011
13:49

I primi 98 milioni per i giovani. Rossi: 'Un impegno per tutta la legislatura'

FIRENZE - L' impegno pi urgente pubblicare i primi bandi a giugno, magari gi il 2 giugno. Aiuti per uscire di casa, per acquistare casa o per pagarsi l'affitto riservati ai giovani tra 30 e 34 anni: 75 milioni. Contributi per le aziende, confermati e pi alti, per assunzioni a tempo indeterminato altri 8 milioni - per assumere precari giovani ma non solo giovani, anche donne, soggetti svantaggiati o chi prossimo alla pensione. Incentivi anche per le aziende che assumono dottori in ricerca, e quindi personale altamente qualificato. Infine una linea di accesso al credito privilegiato per chi vuole mettere su una propria attivit , fino a 40 anni e in qualche caso anche oltre: altri 15 milioni.

Novantotto milioni in tutto.

"E' stata una riunione di giunta, quella di ieri, tutta dedicata ai giovani e al sociale" racconta il presidente della Toscana, Enrico Rossi, nel corso del briefing con i giornalisti. "Ci occuppiamo, come giusto, dei migranti tunisini risponde a chi in questi giorni l'aveva accusato di un'attenzione giudicata eccessiva Ma non ci dimentichiamo chiaramente dei toscani. I giovani poi sono un tema su cui vogliamo lavorare per l'intera legislatura: piano piano, con pi misure e pi tentativi". Cambiando e raddrizzando anche la rotta in corsa, se necessario.

"C' un'intera generazione in Italia prosegue il presidente - che reclama ed ha bisogno della nostra attenzione: 600 mila giovani tra 18 e 30 anni. Non possiamo illuderli: il 17% della forza lavoro in Italia precaria e l'unico modo per risolvere il problema del precariato quello di equiparne gli oneri sociali al lavoro dipendente. Ma non possiamo neppure stare immobili".

Leggi anche: 75 milioni per aiutare pi di trentamila giovani a mettere su casa

Leggi anche: I giovani al centro degli interventi per sostenere l'occupazione

Leggi anche: Al via la nuova legge a sostegno dell'imprenditoria giovanile e femminile