Sociale
28 settembre 2017
13:58

I servizi sociali toscani si confrontano a Firenze

FIRENZE Sono 3 ogni 10.000 residenti e si trovano ad operare in una situazione sempre pi difficile e con casistiche che si fanno ogni giorno pi complicate.

Sono i circa 2.000 assistenti sociali iscritti all'Ordine professionale in Toscana una cui rappresentanza si ritrovata oggi, presso il polo delle scienze sociali dell'Universit di Firenze, per discutere della rilevazione sui servizi sociali relativa al 2017.  

Si tratta di un percorso che porter alle stesura, a fine 2018, del primo rapporto sul servizio sociale in Toscana, tappa indispensabile per una migliore conoscenza del servizio e per un suo miglioramento.

"Il nostro obiettivo ha detto nel corso del suo intervento l'assessore regionale al diritto alla salute, Stefania Saccardi quello di sviluppare un sistema sempre pi capillare di interventi mirati a realizzare un welfare partecipato, di comunit , con l'attivazione di gruppi e reti sociali utili al benessere, in grado di prevenire ed intervenire tempestivamente sulle diverse e mutevoli forme dell'esclusione sociale".

La Regione si prefigge anche di intensificare la formazione e l'aggiornamento degli assistenti sociali, di aggiornare e accrescere le loro competenze professionali per migliorare le condizioni di lavoro e la qualit del servizio reso. E' seguendo questa esigenza che ha sottoscritto un accordo di collaborazione con l'Ordine degli Assistenti sociali della Toscana e con la Fondazione degli assistenti sociali della Toscana per la formazione e la ricerca.

"La Toscana ha aggiunto Stefania Saccardi persegue da tempo gli obiettivi dell'integrazione tra sociale sanitario e ha dedicato ingenti risorse a servizi ed interventi sociali. Disponiamo di un capitale sociale diffuso sul territorio, un sistema in cui le famiglie stanno reggendo l'urto di una situazione sempre pi complessa, e dove i confini mobili delle povert interessano ormai ampie fasce di popolazione, dove le misure messe in campo per combattere il disagio economico ed abitativo sono aspetti confortanti ma non ancora sufficienti, dove si possono contare livelli di eccellenza in ambito sanitario e di progettazione sociale ma dove occorre un ulteriore rilancio per affrontare in maniera incisiva le situazioni di esclusione sociale create dalla crisi economica".

Sono 1311 gli assistenti sociali che lavorano sul territorio toscano, 1.096 hanno un contratto di pubblico impiego, 208 sono non dipendenti impiegati in servizi appaltati e 7 liberi professionisti.