29 luglio 2016
19:01

Il cordoglio di Rossi per la morte di Alessandro Margara

FIRENZE - "E' con grande dispiacere che apprendo della scomparsa del presidente Alessandro Margara. Ho avuto modo di apprezzare le sue qualit umane e professionali in pi occasioni e in particolare nei due anni in cui ricopr l'incarico di Garante regionale dei diritti dei detenuti".

Cos il presidente della Regione Enrico Rossi ricorda  il maguistrato che si spento oggi a Firenze.  

"Margara - prosegue il presidente Rossi - non stato solo un fine giurista e uno dei principali esperti di diritto penitenziario italiano. Alla sua opera e alla sua tenacia dobbiamo le evoluzioni e i grandi cambiamenti che l'ordinamento delle carceri del nostro Paese ha conosciuto. E' stato uno dei padri della legge Gozzini e al suo contributo si deve la prima riforma dell'ordinamento penitenziario. Senza il suo lavoro e il suo impegno, il principio del reinserimento sociale dei detenuti prescritto dall'art. 27 della Costituzione sarebbe rimasto inattuato. Margara ci ha insegnato che il carcere inutile se si limita soltanto a contenere chi recluso e non lo considera come persona che, nonostante gli errori, ha diritto alle proprie relazioni, alla propria esistenza, al proprio destino. Alla famiglia il sentito cordoglio mio personale e quello di tutta la Regione Toscana".