Lavoro
8 maggio 2019
13:17

Il presidente all'attivo Cgil per una nuova stagione di lotte

PONTEDERA (PI) - È necessario riprendere una nuova stagione di lotte, con un conflitto regolato tra capitale e lavoro che permetta di produrre nuovi patti e di rilanciare gli investimenti. 

Ne è convinto il presidente della Regione Toscana, che ha centrato su questi temi il suo intervento all'attivo dei delegati e dei pensionati della Cgil della Toscana che si è tenuto al Teatro Era di Pontedera, dedicato al lavoro, ai diritti, allo stato sociale e all'Europa.

E parlando di stato sociale, il presidente ha detto che negli ultimi dieci anni la lotta per i diritti ha subito un forte arretramento, così come la spesa pubblica e quella sociale, creando un mix pericoloso che ha messo in crisi la democrazia nel Paese e fatto diminuire salari e fiducia, determinando una contrazione della spesa da parte dei cittadini.

A suo giudizio é quindi necessario cambiare direzione, rilanciando la spesa sanitaria, oggi sotto il 6,5% e quella per la casa, praticamente azzerata se si eccettuato i correttivi che ha cercato di introdurre la Regione. Ha fatto quindi l'esempio del mancato finanziamento statale delle specializzazioni, che in Toscana ha determinato ad esempio l'insufficienza dei radiologi e la difficoltà di garantire la prevenzione.